“Siamo pronti ad assumere docenti per aiutare la scuola e combattere la dispersione”:l’annuncio è del presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru.
Dal palco della Festa dell’Unità a Cagliari, confermando l’intenzione di portare avanti la “Bona Iscola“, il progetto regionale che vuole venire in soccorso dei precari assunti nel “continente”, il governatore dell’Isola ha detto che “tra un po’ partiranno i bandi per assumere insegnanti in aggiunta a quelli che ci sono”.
A proposito della Legge 107/2015, Pigliaru ha affermato che “è una buona riforma, ma gli organici non si devono calcolare sul numero degli studenti, ma in base alle esigenze dei territori. E tutti sappiamo che il Sud, dove il problema è drammatico, ha bisogno di docenti”.
Sugli organici, però, la regione Sardegna non potrà adottare il fai da te: la norma sovrana sugli organici, legati necessariamente al numero di alunni iscritti in ogni regione, è nazionale e tale rimane.
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