Nessuna sassaiola a Frosinone contro studenti dell’Accademia delle belle arti, mentre il professore, che aveva dato la notizia nel corso di una conferenza stampa, è stato denunciato per procurato allarme.
Gli accertamenti della Digos
Al termine delle verifiche, la Digos ha accertato che la notizia era assolutamente infondata. Il professore non aveva, in realtà, conoscenza diretta dei fatti ma aveva riferito informazioni raccolte da un’altra professoressa, la quale, a sua volta, l’aveva appresa attraverso un passa parola partito da una chat di studenti cinesi in Italia.
Una bufala
“La notizia circolata e pubblicata in queste ore, relativa alla sassaiola di cui sarebbero stati vittime alcuni studenti cinesi dell’Accademia di Belle Arti oltre ad essere assolutamente falsa, risulta il frutto della bassezza di livello cui alcuni insegnanti, fortunatamente una esigua minoranza, giungono oggi, nella ricerca di pubblicità gratuita, anziché dedicarsi alla didattica e agli insegnamenti etici” afferma il sindaco di Frosinone.
“Speriamo almeno che i tristi interpreti di questa pagliacciata, a tutti i livelli, sappiano chiedere scusa nei prossimi giorni agli studenti dell’Accademia, italiani, asiatici e, soprattutto, cinesi, oltre che alla gente che vive nella nostra città, di cultura internazionale, per aver cavalcato una menzogna in cambio di polvere di vanagloria”.