L’ex Ministro della pubblica istruzione Maria Chiara Carrozza in riferimento ad un articolo de Il Sole 24 Ore riguardante i criteri di assunzione delle aziende, dichiara su Facebook:
“Sono molto contenta di leggere questo articolo, la Scuola Sant’Anna fa un concorso di ammissione basato solo sull’esito delle prove, e penso che si dovrebbe fare così senza guardare né ai voti e neppure alla scuola di provenienza. Sta alle scuole e alle università dimostrare, attraverso la competenza e le capacità dei propri diplomati, la bontà dei propri corsi. Al Master Telecom della Scuola ci sono ottimi studenti e provengono da tutte le università d’Italia, da Nord a Sud, ho sentito le loro domande, e sono veramente ragazzi che meritano di andare avanti nella loro carriera professionale”.
In particolare nell’articolo in questione si scrive: “Capita spesso che in molte aziende internazionali il primo screening dei curriculum avvenga con la sola valutazione del prestigio dell’ateneo di provenienza e del punteggio ottenuto. Il risultato di queste scelte, se ne è accorta anche la società di consulenza Deloitte, è che scartando i candidati dal percorso formativo alternativo, gli assunti siano troppo simili. Stesso contesto familiare medio alto, uguali i risultati accademici, buoni voti in tutti gli esami e mai fuori corso, come pure le esperienze extracurriculari”.
Dal 2025 alle famiglie che hanno un reddito Isee fino a 40mila euro viene riconosciuto…
Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…
Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…
L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…
Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…
C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…