Si discute ancora di merito a scuola e di valorizzazione dei talenti, parole care al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Alcune scuole venete stanno cercando di premiare gli studenti più meritevoli in modo concreto, con bonus in denaro, viaggi d’istruzione, scambi culturali. Lo riporta Il Mattino di Padova.
Scambi culturali solo a chi ha voti alti in pagella
Si tratta di scelte destinate a far discutere e dividere chi crede che questi “premi” siano utili per incentivare a studiare ed effettivamente dare un riconoscimento a chi ha faticato più degli altri, e chi invece sostiene che così si possano creare maggiori divari e dare più opportunità a chi già è avvantaggiato.
In particolare, le scuole del centro Pascoli e Mameli hanno deciso che solo gli studenti di terza media con i voti più alti, cioè che hanno ottenuto nelle pagelle di prima e seconda media almeno la media dell’8, potranno fare un viaggio all’estero.
Questi soggiorni all’estero sono totalmente gratuiti sia per i ragazzi che per i docenti perché a carico dei fondi europei previsti all’interno del progetto “Erasmus+”. Gli scambi culturali, con tanto di corsi di lingua inglese all’estero, sono stati già organizzati con una scuola della Spagna, esattamente con lo Ies Itaca di Tomares, vicino Siviglia, e con un istituto di Cipro, una scuola media di Paphos, località che si trova nella parte greca dell’isola.
Il ds: “Non mi pare uno scandalo”
Ecco le parole del dirigente Andrea Muto: “Tutto è previsto dal progetto e dalle direttive che cercano di stimolare i ragazzi a studiare con il massimo impegno possibile e per aumentare, a tutti i livelli, in particolare per la lingua inglese, le competenze di base. Non mi pare uno scandalo se anche noi a scuola abbiamo stilato una graduatoria dei meriti acquisiti dai ragazzi attraverso una commissione preposta, che ha valutato i risultati conseguiti dagli studenti in prima e seconda media per quanto riguarda il comportamento, il rendimento generale ed in particolare nella lingua inglese”.
All’istituto superiore Scalcerle, sempre a Padova, ci sarà invece un premio monetario: il preside Giuseppe Sozzo ed il provveditore Roberto Natale premieranno con 100 euro tutti gli studenti che l’anno scorso hanno ottenuto all’Esame di Stato la media del 9. “Non a caso facciamo parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito – spiega il dirigente Sozzo – Ricordiamoci che sempre il Ministero l’anno scorso ha regalato 70 euro ai diplomati che sono usciti da scuola con 100 e lode”.