L’incontro previsto per oggi pomeriggio 5 giugno fra Aran e sindacati sulla questione degli scatti stipendiali è andato a vuoto, come peraltro spesso accade in questi casi (quello odierno era infatti il primo incontro sull’argomento).
L’Aran ha illustrato l’atto di indirizzo che prevede, come è noto, un consistente taglio del fondo di istituto per consentire il riconoscimento degli scatti maturati nel 2012.
Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals e FGU-Gilda si sono mostrati d’accordo sull’ipotesi di attingere al MOF per poter sanare la questione degli scatti automatici legati all’anzianità, mentre la Flc-Cgil ha già dichiarato di non essere disponible a questa soluzione.
La trattativa dovrebbe continuare (e forse concludersi) l’11 giugno. Resta tuttavia impregiudicata la posizione di coloro che hanno maturato lo scatto nel 2013, per i quali sarà necessario un nuovo accordo con un probabile ulteriore taglio del fondo di istituto che, a quel punto, risulterà del tutto azzerato.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…