Una delle domande più frequenti, riguardo la scelta delle 150 preferenze per gli incarichi e supplenze, è quella riferita al collegamento territoriale tra uno spezzone e un altro spezzone della medisima disciplina o di altre discipline in modo da operare il completamento orario o comunque di aumentare le ore del primo spezzone verso il completamento.
Supponendo che si conosca l’esistenza di uno spezzone superiore a 6 ore, di un dato insegnamento, in una scuola X e che si voglia puntare ad averlo, associando, a tale spezzone, altri spezzoni di altre scuole nel medesimo insegnamento oppure anche ad altri insegnamenti di altre classi di concorso per cui si è inseriti in GPS, ecco cosa bisogna fare:
Lo spezzone funziona così: ad esempio non potendo mettere tutta la provincia di Roma per evitare spostamenti enormi, si punta agli spezzoni. Economicamente uno spezzone può non soddisfare. Mettiamo che il docente punti a un distretto vicino casa, inserisce un distretto per le annuali, poi lo inserisce successivamente per le ulteriori richieste contrattuali fino al termine delle attività didattiche, poi lo ripropone con gli spezzoni e dice alla macchina di cercare uno spezzone per qualsiasi cosa di quel distretto da un minimo di 7 a un massimo di 17 ore, oppure può anche non quantificarlo. Però acclude anche un completamento nella stessa disciplina, potrebbe anche chiederlo per discipline diverse e dunque fare la doppia opzione o solo una delle due e poi richiede il completamento territoriale. Abitando in quel distretto, converrebbe chiedere “completamento territoriale all’interno del distretto”.
Cosa farà la macchina? “Cercherà di unire gli spezzoni di quel distretto unendoli per formare 18 ore fra scuole dello stesso distretto. Se vuole fare interagire due distretti in questo modo, deve fare la stessa cosa per un altro distretto vicino e allora la macchina interagisce sia all’interno del distretto ma anche tra i due distretti inseriti, cercando di accontentare il docente nella somma di spezzoni che arrivino a 18 ore. Nel caso in cui non dovesse trovare niente, consegnerà al docente solo lo spezzone. Attenzione a non esagerare collegando spezzoni tra tutti i distretti o per tutta la provincia, perché potrebbero uscire fuori completamenti ingestibili e molto complessi.
Il caso più semplice di spezzoni da unire è quello riferito agli spezzoni tra due scuole. Se per esempio si conosce che nella scuola X c’è uno spezzone di 8 ore e nella scuola Y c’è uno spezzone della medesima disciplina di 10 ore, per associarli si devono scegliere le due scuole, indicare, oltre la tipologia contratto annuale e fino al termine delle attività didattiche, anche quella dello spezzone (si possono separare convenientemente le tre tipolgie di contratto, ripetendo per tre volte l’operazione) e indicare completamento stessa disciplina e scegliere “Scuola” come completamento territoriale. Se invece la scuola Y avesse avuto le 10 ore in altro insegnamento, l’operazione doveva essere fatta indicando lo spezzone con completamento su scuola, ma indicando l’altro insegnamento. In buona sostanza le variabili che segue il sistema sono diverse e bisogna fare molta attenzione se si vuole raggiungere l’esatto risultato.
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