Un docente aspirante alle supplenze per l’anno 2024/2025 ci chiede come potere compilare la domanda delle 150 preferenze in modo da non avere una cattedra intera, ma di scegliere proritariamente uno spezzone. Tale scelta consentirebbe al docente di concentrarsi maggiormente sul prossimo concorso a cattedra ed eventualmente anche sul percorso 30 CFU pre l’abilitazione.
Nella compilazione della domanda delle 150 preferenze per le supplenze dell’anno scolastico 2024/2025 se si scegliesse per una data scuola X lo spezzone, si può decidere di lasciare tale spezzone senza completamento oppure con completamento stessa disciplina o anche discipline diverse. C’è da specificare che esiste ancora, ma non è assolutamente obbligatoria, la funzione che consente la scelta delle ore minime e massime dello spezzone. In buona sostanza si potrebbe scegliere una preferenza puntuale o sintetica con tipologia di contratto spezzone, poi si potrebbe dire quante ore minimo e quante ore massimo deve avere questo spezzone. Il minimo o il massimo oscilla da 7 a 17, quindi un docente aspirante potrebbe chiedere uno spezzone che vada da 9 a 15 ore, in tal caso il sistema scarterebbe, ciò varrebbe come rinuncia, gli spezzoni da 7 e 8 ore ma anche gli spezzoni da 16 e 17 ore.
Gli spezzoni possono essere completati territorialmente con scuola, comune, distretto o provincia. Nel caso si voglia completare sulla stessa disciplina e sul distretto è necessario, per ottenere il buon fine di questa opzione, esprimere la preferenza del distretto o dei distretti in cui si chieda spezzone con le stesse opzioni già espresse per la scuola X. In tal modo si potrà avere lo spezzone chiesto nella scuola X con l’eventuale completamento nelle scuole Y dei distretti dichiarati con tipologia contratto spezzone. Se non c’è possibilità di tale completamento, il sistema darà il solo spezzone.
Se si vuole insegnare in uno spezzone bisognerà scegliere per prima le scuole, i comuni, i distretti e l’intera provincia, indicando la tipologia contrattuale SPEZZONE. Bisognerebbe fare questo per tutte le classi di concorso per cui si ha inclusione in GPS. Solo dopo, per non risultare rinunciatari, si potranno ripetere le medesime scelte con contratti annuali e fino al termine delle attività didattiche. Questa tipologia di scelta farà in modo che l’algoritmo scelga per prima uno spezzone e soddisfi l’aspirante nella sua priorità. Solo in caso di mancanza di spezzoni disponibili, il docente potrà vedersi assegnata una cattedra intera.
Il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara nei giorni scorsi ha fatto recapitare a due intellettuali, lo…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: "Parlare con Platone,…
Sull’accorpamento e cancellazione delle scuole con sempre meno iscritti, il cosiddetto dimensionamento, si sta creando…
In Valle d’Aosta un uomo separato dalla moglie corteggia con insistenza e per lungo tempo…
Il sistema scolastico italiano sta affrontando una serie di sfide che compromettono la sua efficacia…
Controrispondo alla lettera "Parlando di scuola, cerchiamo di evitare i luoghi comuni" di Daniele Ferro,…