La burocrazia continua a fare brutti scherzi a chi opera nella pubblica amministrazione ed in particolare nella scuola. Stavolta a farne le spese sono stati sei dirigenti scolastici calabresi, spostati d’ufficio a metà anno scolastico di centinaia di chilometri. Sono stati costretti, in pratica, a spostarsi di regione in corso d’anno.
Dopo avere ottenuto, l’estate scorsa un regolare trasferimento interprovinciale su posti disponibili, in questi giorni hanno ricevuto una freddissima “doccia”: per via della mancata registrazione dei contratti da parte della sezione calabrese della magistratura contabile.
In pratica, a differenza di quanto avvenuto nelle altre regioni italiane, la Sezione regionale di Controllo della Corte dei conti della Calabria ha “dimenticato” di validare l’affidamento del loro incarico.
Così, da lunedì 12 febbraio, i presidi, anzi “le” presidi, trattandosi di sei donne, dovranno tornare nelle sedi che avevano lasciato alcuni mesi fa: in Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Basilicata.
“Dobbiamo andare – dice Anna Maria De Luca, ha dichiarato all’Ansa una delle dirigenti scolastiche interessate al provvedimento, ex preside all’istituto comprensivo di Falerna – a sostituire qualcun altro che è stato regolarmente nominato, anche se al momento nessuno sa dove collocarci”.
Gli studenti coinvolti nel trasferimento del loro dirigente a metà anno sono circa tremila: da Fagnano Castello a Longobucco e Trebisacce, nel cosentino, a Falerna, Chiaravalle Centrale e Badolato nel catanzarese, gli istituti e le realtà che si sono trovate coinvolte dal provvedimento hanno già messo in atto delle mobilitazioni.
Si sono tenute manifestazioni di piazza con larga partecipazione popolare e raccolte di firme.
In diversi casi, oltre ai diretti interessati, hanno aderito anche le amministrazioni comunali e perfino commercianti e professionisti. “Al momento, però – aggiunge la preside De Luca – non potremo fare altro che proporre ricorso con il risultato che, se dovessimo avere ragione, le scuole,da una parte e dall’altra, saranno tra qualche tempo messe di nuovo sottosopra”.
Il disastro di Valencia provocato dalla DANA, la violenta alluvione che ha letteralmente devastato la…
Oggi, 5 novembre, è stato pubblicato l'avviso di apertura delle funzioni relativo alla concorso per…
L’art. 4 del decreto legislativo n. 62 del 2024 (in vigore dal 30 giugno 2024),…
Un'altra storia di violenza tra giovanissimi. Stavolta il caso è alquanto particolare: una 15enne musulmana,…
L’episodio di violenza che ha coinvolto una ragazzina di 12 anni che ha accoltellato e…
Come sappiamo oggi, 5 novembre, negli Stati Uniti, si svolge l'Election Day, il giorno in…