Il Partito democratico torna a parlare di scuola pubblica attraverso la nuova segretaria, Elly Schlein.
Con ogni probabilità da quelle parti si è capito che la scuola èp un bene comunque e bisogna salvaguardarla, magari implementando nuove politiche sia in riferimento al personale e sia in riferimento a una diversa visione dell’istruzione con scelte che guardino alle nuove tecnologie e ai nuovi canali formativi.
E Schlein, dopo la riunione con Senatori e deputati del suo partito, ha dichiarato: “Vogliamo costruire un Partito democratico che si riconnetta alle spinte della società e anche facendone motivo di proposta in Parlamento e che vogliamo condividere, come ho più volte detto, anche con le altre opposizioni”.
“Abbiamo riflettuto sui bisogni delle persone a partire dalla difesa della sanità pubblica, la scuola pubblica, sulla conversione ecologia, ci siamo confrontati sui temi di iniziativa parlamentare, ma anche di lavoro politico che dovremo affrontare”.
“Priorità? C’è preoccupazione che riguarda la sanità pubblica, sull’attuazione del Pnrr e i possibili ritardi che potrebbero essere un danno per il Paese e naturalmente c’è preoccupazione per quello che ci aspetta sulle forzature che la maggioranza porta avanti sulla riforma dell’autonomia differenziata portata avanti da Calderoli”.