Categorie: Didattica

School Raising: la prima piattaforma dedicata al crowdfunding per le scuole

È un processo di finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse. Il crowdfunding si può riferire a processi di qualsiasi genere, dall’aiuto in occasione di tragedie umanitarie al sostegno all’arte e ai beni culturali, al giornalismo partecipativo, fino all’imprenditoria innovativa e alla ricerca scientifica. Oggi a Soverato, in provincia di Catanzaro, studenti e professori affidandosi al crowdfunding vogliono avere uno strumento in più per dare una svolta al “Sistema Istruzione”. Questo strumento si chiama School Raising, una nuova piattaforma di crowdfunding, la prima in Italia, tutta dedicata alle scuole, per finanziare i loro progetti, raccontarne le storie e promuoverli sul web. Nel comunicato stampa riguardante questa iniziativa si dice: “Raccogliere fondi per progetti da realizzare nelle scuole, raccontandone la storia e promuovendoli sul web: è quanto si propone di fare School Raising, la prima piattaforma dedicata al crowdfunding per le scuole.
 L’idea, nata dall’impegno di un team di giovani professionisti italiani, si è sviluppata tra Berlino e Milano, muovendo i primi passi in Calabria. Il primo step, infatti, vede e vedrà come protagonisti due istituti di Soverato, in provincia di Catanzaro, a cui – nei prossimi mesi – si aggiungeranno altre scuole del sud Italia e, successivamente, dell’intero territorio nazionale. Uno degli obiettivi del team di sviluppo è infatti quello di coinvolgere anche le imprese italiane nei finanziamenti ai progetti caricati sulla piattaforma. School Raising vuole fare leva sul supporto alla scuole, offrendo loro:
• – uno strumento di raccolta fondi, ovvero la piattaforma di crowdfunding schoolraising.it;
• – un affiancamento nel racconto e nella comunicazione del progetto sulla piattaforma e sui canali sociali.
Il team di School Raising si muove così, in maniera “agile”, implementando passo per passo i propri servizi ed il proprio modello di business in base ai feedback di utenti e nuovi portatori di interesse. Sono infatti previste ed in fase di avviamento nuove collaborazioni per sfruttare a pieno le possibilità della piattaforma. Si tratta di un processo aperto alle proposte dei portatori di interesse legati alla scuola, siano questi promotori di progetti scolastici, associazioni di genitori, imprese o singoli. L’unico vincolo: essere già in contatto con una o più scuole del territorio italiano.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024