Secondo i dati disaggregati relativi allo sciopero del 10 dicembre, la categoria che, in percentuale, avrebbe aderito più delle altre sarebbe quella dei dirigenti scolastici.
I numeri, almeno per ora, parlano chiaro: alla protesta ha partecipato 361 dirigenti sui 6.013 rilevati, pari al 6,5%.
Il dato è leggermente superiore a quello dei docenti: 41.601 in sciopero su un totale di 713.751 (6,39%).
Fra gli Ata l’adesione è stata ancora più bassa: 10.555 su 208.029, pari al 5,71%.
Nel personale educativo si contano 61 scioperanti (2,83%).
Intanto i sindacati che hanno proclamato lo sciopero (Cgil, Uil, Snals e Gilda) parlano di una protesta importante anche se non straordinaria sotto l’aspetto numerico.
Pino Turi, segretario generale di Uil Scuola, usa una metafora e dice che i sindacati hanno avviato un processo, come quando una palla di neve inizia a scivolare a valle e poco per volta si trasforma in una valanga.
Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…
In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…
“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…
Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…
La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…
Nessun tetto alle detrazioni delle famiglie per le spese dei figli con diagnosi di disturbo…