Politica scolastica

Sciopero 10 novembre: anche i Partigiani aderiscono, in extremis

Arriva inspiegabilmente in zona Cesarini l’adesione dei Partigiani della Scuola Pubblica allo sciopero in programma per domani: con un comunicato diramato nel pomeriggio del giorno 9, i PSP, presenti soprattutto in Calabria, annunciano infatti di aderire alla protesta promossa da Cobas, Unicobas e Usb.

I MOTIVI DELLO SCIOPERO

Nei giorni scorsi erano già pervenute altre adesioni; particolarmente significativa è stata quella del Coordinamento ATA-ITP ex Enti Locali.
Nel merito, il movimento dei PSP dichiara di aderire alla protesta “per ricordare a chi governa ancora oggi e a chi lo farà domani la contrarietà degli operatori della scuola statale pubblica alla legge 107/2015”.

Nel comunicato i PSP elencano anche alcune specifiche richieste: l’eliminazione del bonus premiale, la cancellazione delle prove Invalsi e il ripristino della possibilità di nominare supplenti per la copertura delle assenze del personale Ata.

“Non vogliamo – scrivono anche i PSP – che il nostro contratto venga adeguato alla legge 107/2015 di cui chiediamo la improrogabile cancellazione: non possiamo lasciare all’arbitrio dei dirigenti la facoltà di selezione dei docenti, non possiamo lasciare che i nostri studenti vengano sottratti allo studio per 200 o 400 ore nel triennio degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado per un falso apprendistato”.
I PSP fanno propria anche la richiesta dei sindacati di base di “restituire a tutte le OO.SS. la facoltà di organizzare assemblee in orario di servizio”.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Intanto a Roma le tre organizzazioni che hanno proclamato lo sciopero hanno già messo a punto il programma del giorno 10.
Alle 9 è previsto un presidio sotto la sede del Ministero dell’Istruzione dove parleranno Piero Bernocchi, portavoce nazionale Cobas, Stefano d’Errico, segretario nazionale Unicobas e un esponente dell’USB.
Nella tarda mattinata è previsto un altro presidio in piazza Montecitorio dove saranno presenti anche lavoratori di altri comparti coinvolti nello sciopero (gli organizzatori si aspettano alcune migliaia di lavoratori dei trasporti, dei ministeriali, degli enti locali, della sanità, ..)

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024