Oggi 11 ottobre anche la scuola in piazza, come abbiamo anticipato. A poche ore dalla violenza ai danni della sede della Cgil causa della quale oggi molte parti politiche chiedono lo scioglimento di Forza Nuova, i toni tornano ad alzarsi.
Stavolta, protagonisti sono gli studenti. Una gigantografia di Mario Draghi è stata data alle fiamme dai ragazzi in corteo a Torino. Davanti alla sede del Miur, in corso Vittorio Emanuele, è stata bruciata anche una bandiera dell’Europa. Al centro della protesta il Green pass, il precariato, insieme agli slogan cari ai movimenti studenteschi: no scuola azienda.
“Gli studenti li avete abbandonati, li avrete nelle piazze ancora più arrabbiati,” gridano lungo la strada che conduce il corteo verso la stazione di Porta Nuova, dove i gruppi studenteschi si sono uniti alla protesta di Usb, Cub e Cobas.
E ancora: “Landini sai che dispiacere…” è il cartello lasciato affisso a un’inferriata.
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