Si avvicina lo sciopero generale di venerdì 29 novembre di Cgil e Uil contro la manovra di bilancio. Uno sciopero proclamato da CGIL e UIL per l’intera giornata con manifestazioni territoriali. Anche i dirigenti scolastici sciopereranno, come annuncia la Flc Cgil, visto il forte disagio della categoria per la condizione lavorativa sempre meno sostenibile, per le pressioni e le ingerenze sull’autonomie delle scuole e per una procedura di valutazione che si preannuncia priva di oggettività e trasparenza.
Come partecipare allo sciopero
Il sindacato specifica sul proprio sito, come i dirigenti potranno partecipare allo sciopero generale del 29 novembre. Attraverso due modelli, si comunica l’adesione dello sciopero all’Ufficio Scolastico Regionale e al personale della scuola, precisando che, in sua assenza, per le funzioni aventi caratteri di necessità e di urgenza e per la comunicazione dei dati di adesione allo sciopero, sarà sostituito, nell’ordine, da uno dei due collaboratori se non scioperano o, in loro assenza, dal docente in servizio più anziano di età.
Landini sbotta sulla scuola: lo sciopero del 29 novembre per salari bassi, troppi precari e docenti intimiditi
Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo: lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale Cgil, a margine di un presidio organizzato in piazza Capranica a Roma su “Libertà di esprimersi, manifestare, pensare e criticare”: ai microfoni della Tecnica della Scuola, il leader sindacale ha spiegato anche i motivi dello sciopero generale del 29 novembre.