Per la giornata del 18 marzo è previsto uno sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private, indetto dalla Confederazione sindacale CUB, dall’Associazione sindacale SI-COBAS, dall’Unione sindacale USI-AIT, con adesione dell’Associazione sindacale SGB.
Le associazioni sindacali hanno indetto una giornata di protesta contro “la politica economica del governo Renzi e dell’Unione Europea, contro il Jobs Act e altre misure per il mercato del lavoro, contro l’abolizione dell’articolo 18, nonché contro il blocco dei contratti pubblici e privati, l’aziendalizzazione della contrattazione e l’individualizzazione del rapporto di lavoro, contro le privatizzazioni, le grandi opere dannose e la distruzione del territorio”. Ma lo sciopero riguarderà anche la riforma della scuola, la riforma del mercato del lavoro, la guerra e gli interventi militari all’estero, la rivalutazione delle pensioni.
Anche i “Partigiani della scuola pubblica” aderiscono allo sciopero generale. Un ‘No alla “Deforma della scuola” (Legge 107/2015 cosiddetta “Buona Scuola”) che ha tolto speranza di formazione agli studenti, danneggiandoli clamorosamente con la farsa delle “buone pratiche dell’alternanza scuola/lavoro” che non offre nuove possibilità, bensì priva gli alunni della loro libertà di autodeterminarsi nella propria formazione ed in base alle proprie reali attitudini. Ha offeso la dignità professionale dei docenti, che saranno sottoposti al potere dei Dirigenti scolastici i quali direzioneranno le scelte didattico-educative delle scuole all’interno di giochi di potere che proietteranno la scuola pubblica verso l’ingerenza dei privati”.
Aderisce allo sciopero anche Feder. A.T.A., per quanto riguarda il personale tecnico amministrativo.
Lo sciopero generale creerà disagi a chi dovrà muoversi in treno poiché lo stop, in questo caso partirà dalle ore 21:00 del 17 marzo e proseguirà fino alle ore 21 del giorno 18. Per quanto riguarda il trasporto pubblico urbano ed interurbano, gli orari di svolgimento dello sciopero generale per città come Milano e Roma saranno comunicati al più presto. Lo stop riguarderà il servizio offerto da autobus, tram, metropolitane, tram e filobus. Per quanto riguarda i medici e i pediatri, lo sciopero generale partirà invece dalla mezzanotte di giovedì 17 marzo e proseguirà fino alla mezzanotte di venerdì 18 marzo. Saranno ovviamente garantiti i servizi minimi di assistenza e le urgenze.