“Preso atto dell’esito del confronto tra Governo e le Confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, in mancanza delle necessarie risorse per lavorare in sicurezza, per avviare una vasta programmazione occupazionale e di stabilizzazione del precariato e per il finanziamento dei rinnovi” (così si legge una nota unitaria, i tre sindacati del Pubblico impiego di Cgil, Cisl e UIl hanno deciso di proclamare uno sciopero nazionale per il 9 prossimo dicembre .
Poichè il tema centrale della protesta riguarda il rinnovo dei contratti nazionale è molto probabile che nelle prossime ore anche i sindacati della scuola decideranno in tal senso.
In effetti segnali in questa direzione si sono avuti già nei giorni scorsi e quindi la decisione dei sindacati non arriva del tutto inaspettata.
Con la manovra di bilancio per il 2021 non ci saranno risorse significative per i contratti pubblici anche perché – lo ha ribadito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte proprio nell’incontro avuto con i sindacati poche ore fa – in questa fase il Governo ha l’esigenza di affrontare emergenze ancora più gravi di quelle dei lavoratori della scuola o di altri settori pubblici.
Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…
Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…
Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…
Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…
Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo…
Drop out è il nome che viene dato, nel mondo anglosassone, agli allievi in dispersione.…