“Preso atto dell’esito del confronto tra Governo e le Confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, in mancanza delle necessarie risorse per lavorare in sicurezza, per avviare una vasta programmazione occupazionale e di stabilizzazione del precariato e per il finanziamento dei rinnovi” (così si legge una nota unitaria, i tre sindacati del Pubblico impiego di Cgil, Cisl e UIl hanno deciso di proclamare uno sciopero nazionale per il 9 prossimo dicembre .
Poichè il tema centrale della protesta riguarda il rinnovo dei contratti nazionale è molto probabile che nelle prossime ore anche i sindacati della scuola decideranno in tal senso.
In effetti segnali in questa direzione si sono avuti già nei giorni scorsi e quindi la decisione dei sindacati non arriva del tutto inaspettata.
Con la manovra di bilancio per il 2021 non ci saranno risorse significative per i contratti pubblici anche perché – lo ha ribadito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte proprio nell’incontro avuto con i sindacati poche ore fa – in questa fase il Governo ha l’esigenza di affrontare emergenze ancora più gravi di quelle dei lavoratori della scuola o di altri settori pubblici.
Il 15 novembre, in occasione della giornata internazionale dello studente, l’Unione degli Studenti scenderà in…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’avviso pubblico prot. n. 152374 del 28…
Il termine per la presentazione della domanda di verifica delle condizioni di accesso all’APE Sociale,…
Ci sono novità sul caso dello stupro di Palermo, la violenza di gruppo perpetrata ai…
Il duo di mamme influencer molto famose su Instagram che si batte per la modifica…
L’O.M. 88 del 16 maggio 2024 nel disciplinare il conferimento delle supplenze, ha disposto che…