Il mese di dicembre inizia con uno sciopero generale. Infatti, venerdì 2 dicembre, la Confederazione COBAS con Unicobas, Cobas Sardegna, Cub, Usb e altre sigle sindacali di base hanno proclamato lo sciopero generale intercategoriale nazionale.
Tra i punti dello sciopero, si legge dal manifesto dei Cobas:
A questi punti si aggiungono quelli specifici del mondo scuola di Unicobas:
A essere coinvolti nello sciopero generale saranno tutti i settori pubblici e privati, dalla sanità alla scuola, dalle fabbriche ai trasporti.
Durante la giornata si terranno manifestazioni regionali o provinciali a Roma (Ministero Istruzione V.le Trastevere ore 10, Ministero Lavoro, V. Molise ore 9.30), Torino, Milano, Padova, Trieste, Genova, La Spezia, Bologna, Firenze, Pisa, Grosseto, Ancona, Terni, Napoli, Bari, Taranto, Catania, Palermo, Cagliari.
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…