“Come insegnante sono solidale con gli altri lavoratori”. Così un docente sceso oggi in Piazza del Popolo a Roma insieme ai sindacati, pensionati e lavoratori in occasione dello sciopero generale di 8 ore di ieri, giovedì 16 marzo.
“La scuola dove insegno è occupata dagli studenti, che lamentano l’assenza di investimenti durante la pandemia. Abbiamo problemi di riscaldamento, classi pollaio. Ho già manifestato la scorsa settimana con il mio comparto (manifestazione della scuola del 10 dicembre scorso dinanzi alla sede del Miur a viale Trastevere), per chiedere il rinnovo contrattuale e aumento degli stipendi, tra i più bassi d’Europa. Oggi sono qui per chiedere pensioni più dignitose per tutti i lavoratori” conclude.