Fridays for Future Italia, il gruppo nazionale del movimento internazionale fondato dalla notissima giovane attivista svedese Greta Thunberg nell’agosto 2018, proclama per il prossimo 19 marzo lo sciopero nazionale per il clima. L’iniziativa, che si svolgerà anche in altri paesi del mondo, in prima linea in Svezia da dove è partita l’idea della mobilitazione tre anni fa, intende ricordare a politici, scienziati e tutti i cittadini e le cittadine, come nel mezzo delle crisi sanitaria, sociopolitica ed economica, che il mondo continua ad affrontare all’inizio dell’anno nuovo, i governi, stiano continuando a non mettere in pratica le azioni necessarie a contrastare la crisi climatica, e la salute, l’istruzione, sono lasciate da parte per i profitti di pochi, come affermano nel comunicato stampa i rappresentanti di FFF Italia.
Si sentono traditi, soprattutto i più giovani, che affermano a viva voce, attraverso il movimento la nostra generazione viene sacrificata, e tradita, mentre ciò di cui si ha bisogno sono le risposte alle richieste, fatte da tempo da Greta Thunberg in prima persona e dai suoi seguaci in tutto il mondo. Lo sciopero nasce dalla necessità di vedere diventare operativa la riduzione di CO2 annuali e vincolanti e i conseguenti tagli immediati delle emissioni in tutti i settori della nostra economia.
L’Italia, dicono i giovani di FFF, non sta rispettando l’accordo di Parigi sul clima, si sta arrendendo alla catastrofe senza davvero provare ad evitarla. I fondi del Next Generation Eu assegnati alla transizione ecologica sono del tutto insufficienti, rischiano di finire alle aziende più inquinanti. I ragazzi e le ragazze di Fridays for Future hanno paura per il proprio futuro e temono anche per la salvaguardia dei sistemi di supporto vitale di milioni di persone oggi, e delle prossime generazioni.
L’iniziativa di protesta di venerdì 19 si svolgerà in diverse città di Italia, da Roma, dove l’appuntamento sarà in piazza del Popolo alle 15, a Grosseto, da Castelfranco nell’Emilia, a Roseto degli Abruzzi, a Milano invece i sostenitori di FFF si troveranno venerdì 12 marzo, tutti con l’obiettivo di accendere ancora una volta i riflettori sulla situazione attuale, incontrandosi nelle piazze e di fronte ai locali municipi sotto lo slogan Niente Più Vuote Promesse.
Lo sciopero vedrà coinvolte anche tante altre città livello globale, dal Brasile alla Colombia, dall’Australia alla Danimarca, dalla Serbia alla Spagna e in numerose piazze negli Stati Uniti. È possibile seguire l’aggiornamento in tempo reale per conoscere data e ora degli appuntamenti del movimento FFF, che già in queste ore sta radunando i giovani di tutto il mondo per partecipare allo sciopero per il clima, vistando la mappa interattiva sul sito Fridays For Future – Map of Climate Striking and Actions.
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