Il 15 novembre, in occasione della giornata internazionale dello studente, l’Unione degli Studenti scenderà in piazza in tutto il Paese insieme a Link e Rete della Conoscenza: alla ‘Tecnica della Scuola’ il coordinatore nazionale Uds, Tommaso Martelli, rivolge “un appello alle organizzazioni, ai collettivi studenteschi, a ogni singola studentessa e studente per riappropriarsi ognuno delle proprie scuole”.
Sono svariati i motivi del dissenso: “l’autonomia differenziata che va a spaccare il Paese ed aumentare e istituzionalizzare disuguaglianze; il disegno di legge che vuole silenziare il dissenso come ddl 1660; la necessità di restituire maggiore decisionalità a chi le scuole le vive in maggioranza, appunto come gli studenti; la questione del rapporto scuola-lavoro, dopo le vittime che ci sono state, lo sfruttamento che questa comporta è importante dire che va abolita l’alternanza scuola lavoro in ogni sua forma; al suo posto chiediamo un’istruzione integrata, che dia sì una formazione al saper fare, ma senza privati e in sicurezza; pensiamo che si debba agire su digitalizzazione, valutazione, programmi didattici, diritto allo studio e abbassare i costi del materiale scolastico”.
Martelli, infine, sostiene che il rapporto con il ministro dell’Istruzione e de Merito conflittuale: siamo perlopiù allo “scontro diretto” perché “da parte sua non c’è la volontà di confrontarsi: allora rispondiamo con la mobilitazione”.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’avviso pubblico prot. n. 152374 del 28…
Il termine per la presentazione della domanda di verifica delle condizioni di accesso all’APE Sociale,…
Ci sono novità sul caso dello stupro di Palermo, la violenza di gruppo perpetrata ai…
Il duo di mamme influencer molto famose su Instagram che si batte per la modifica…
L’O.M. 88 del 16 maggio 2024 nel disciplinare il conferimento delle supplenze, ha disposto che…
Un caso davvero assurdo: un collaboratore scolastico 49enne di una scuola del lodigiano ha finto…