Sulla decisione di proclamare lo sciopero della scuola, i sindacati stanno raccogliendo consensi persino all’interno della stessa maggioranza di Governo. Al senatore Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento scuola della Lega e vicepresidente nella Commissione Cultura, abbiamo chiesto un commento.
Senatore Pittoni, i sindacati hanno proclamato sciopero per il 30 maggio. Che ne pensa?
Tenuto conto che sulla questione del reclutamento il Governo ha deciso di andare avanti praticamente da solo e che per la sua elaborazione di fatto non sono state consultate né le forze politiche né quelle sindacali, trovo comprensibile che i sindacati possano arrivare alla decisione di proclamare uno sciopero generale del comparto scuola.
Ma allora questo vuol dire che lei invita docenti e Ata a scioperare?
Non entro in dinamiche che non mi competono ma, come ho già detto più volte, protestare e manifestare la propria insoddisfazione per scelte considerate quanto meno discutibili da buona parte del mondo della scuola, magari aiuta a spuntare un minimo di ascolto e decisioni più collegate alla realtà.
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