Attualità

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che ha coinvolto lavoratori di scuole, università e istituti di ricerca in tutta Italia. La Tecnica della Scuola era presente, durante la manifestazione di Viale Trastevere, di fronte alla sede del ministero dell’Istruzione e del Merito.

Alessandro Rapezzi, segretario nazionale della FLC CGIL, ha spiegato ai microfoni della Tecnica della Scuola le ragioni di questa mobilitazione, evidenziando la necessità di interventi significativi nella legge di bilancio per supportare il settore dell’istruzione e tutelare i diritti dei lavoratori.

Irene Manzi, capogruppo del PD alla Commissione Cultura della Camera, ha espresso le preoccupazioni del Partito Democratico riguardo alla legge di bilancio 2025 e ha annunciato gli emendamenti proposti per salvaguardare il settore scolastico. “Questa legge di bilancio non è solo deludente nel suo impianto generale, ma penalizza fortemente il settore dell’istruzione,” ha dichiarato Manzi.

In prima linea alla manifestazione FLC CGIL Roma di giovedì 31 ottobre, c’è stata anche Claudia Saputo, docente precaria di sostegno. Claudia incarna le difficoltà di migliaia di insegnanti precari in Italia, vivendo ogni giorno il pendolarismo tra Roma e la provincia di Latina e cercando di conciliare la formazione, il lavoro e la famiglia. “Sono precaria da cinque anni,” racconta, “specializzata nel sostegno per alunni con disabilità. La precarietà ci impone una vita di sacrifici e impedisce di programmare il futuro.”

Davanti al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Davide Vaccari, rappresentante del Movimento Idonei 2020, racconta la situazione di chi ha superato il concorso per l’insegnamento ma non è stato ancora stabilizzato. “Siamo circa 25.000 idonei del concorso ordinario 2020 ancora senza un incarico a tempo indeterminato,” spiega Vaccari. “Quest’anno, malgrado le promesse, solo poco più di mille idonei sono entrati in ruolo a settembre. Negli ultimi mesi sono stati assegnati altri mille posti, ma restiamo comunque in pochi rispetto al totale.”

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024