Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara oggi, 10 ottobre, si è recato in visita in una scuola di Bolzano dove è stato contestato da alcuni studenti durante un momento dedicato alla stampa. Uno dei ragazzi presenti ha incalzato il capo del dicastero di Viale Trastevere: da qui un lungo botta e risposta tra i due, come testimoniato da un video dell’Ansa.
“Vorrei capire qual è il problema”, ha esordito Valditara. Il ragazzo in questione ha risposto: “Per quale motivo ha collaborato con la Gelmini per fare i tagli all’istruzione?”. Il ministro: “Nella scorsa Legge di Bilancio ci sono stati più di 600 milioni per questo anno scolastico e più di 600 milioni per il prossimo”. “E il rapporto al Pil?”, ha detto lo studente.
Valditara illustra i suoi progetti
“Abbiamo avviato Agenda Sud e investito molte risorse. Domani andrò a Caivano portando docenti, soldi e scuole aperte. Ieri sono rimasto molto addolorato da alcune dichiarazioni. Non paragoniamo i morti in mare con l’Olocausto. Io non voglio che razzismo e antisemitismo compaiano nelle scuole. Se sento qualcuno che gioisce di fronte ad un’azione ignobile, come si fa a non indignarsi?”, ha aggiunto il ministro.
Lo studente ha messo carne al fuoco: “Discorso populista e non contestualizzato”. “Non è un discorso populista. Al di là di tutto nessuno può permettersi di esultare di fronte ad azioni criminali. Ragazzi, ragioniamo tutti insieme. L’interesse ad avere una scuola di qualità, di tolleranza, serena. Educheremo alla violenza di genere. Possiamo dividerci su tanto, ma dobbiamo avere la buona fede di lavorare insieme”.
Come riporta il giornale locale Salto, quando Valditara si è avviato verso l’ingresso della scuola, gli studenti hanno protestato: “Lei ha parlato per tre minuti, ha fatto il suo comizio e noi non possiamo rispondere. Questa è la sua idea di democrazia?”, hanno detto in coro.
Attacco di Hamas festeggiato da alunni, annunciate ispezioni
Ieri il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha prennunciato ispezioni in alcune scuole dove si sarebbe festeggiato l’attacco di Hamas contro Israele. “Se è vero che alcuni collettivi scolastici hanno inneggiato ad Hamas alla morte dei ragazzi israeliani, vanno perseguiti dalla legge. Farò partire immediatamente nostre ispezioni nelle scuole coinvolte, chiedendo alla Procura di promuovere un’azione penale per odio razziale”.
“L’azione di Hamas è infame, queste persone devono essere perseguite dalla Procura della Repubblica e spero finiscano in prigione”, ha chiosato.
Ispezioni in alcune scuole per verificare se effettivamente sono stati tenuti atteggiamenti antisemiti e di esaltazione dell’azione di Hamas. Se appurati, saranno denunciati alla Procura della Repubblica. A stabilirlo è stato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che questa mattina ha portato la solidarietà del Ministero e del Governo italiano alla Scuola della Comunità Ebraica di via Sally Mayer a Milano.