Categorie: Politica scolastica

Scrima a Renzi: sullo sciopero c’è poco da ridere

Il premier Renzi dichiara che lo sciopero della scuola “fa ridere”: incapace di comprenderne le ragioni, con quella battuta conferma soltanto la sua superficialità, la sua presunzione e la sua scarsa conoscenza di una realtà, quella della scuola, su cui ha molto da imparare e ben poco da insegnare.
Si può ben comprendere come gli serva “un’intensa campagna di comunicazione” per far capire cosa prevede il suo progetto, tante sono state, in questi mesi, le versioni che ne ha proposto: ogni volta diverse, spesso stravaganti, sempre ugualmente lontane da ciò che servirebbe davvero alla scuola per cambiare in meglio.
 
Oggi il disegno di legge è lì, nero su bianco, a dirci quali e quante attese siano state prima suscitate e poi frustrate, a partire da un tema drammatico come quello del precariato; quanti problemi siano stati disattesi e quanti posti malamente, mettendo a grave rischio l’idea di scuola come comunità che insieme condivide la responsabilità di un progetto educativo.
 
 

{loadposition eb-progetti}

 

E’ proprio in nome di famiglie e studenti che noi vogliamo una scuola in cui si assuma come criterio e valore di fondo quello della cooperazione e non quello della competizione.
Non c’è bisogno che il Premier ci ricordi a chi appartiene la scuola: stia attento lui, piuttosto, a non dimenticare che la scuola vera la fanno ogni giorno, con passione, competenza e impegno, le persone che ci lavorano, tra mille problemi e difficoltà cui rischiano di aggiungersi quelle derivanti da provvedimenti decisi senza la scuola e contro la scuola. 
 
Redazione

Articoli recenti

Regione Campania, De Luca: “Investiti 25 milioni per 100 scuolabus. In arrivo importanti risorse per l’edilizia scolastica”

Nel suo consueto punto settimanale sui social, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca…

29/03/2025

Rinnovo contratto scuola, solo 30 euro netti d’aumento. Per d’Errico: è colpa del DL 29/93 che ha privatizzato il comparto: ridateci gli scatti biennali!

“La rovina della scuola è stata la privatizzazione introdotta col decreto legislativo 29 del 1993…

29/03/2025

Fism compie 25 anni, Valditara: “L’attenzione qualità e innovazione delle scuole dell’infanzia paritarie merita il massimo confronto istituzionale”

Si sono aperti questa mattina, presso l’Auditorium del Massimo nella Capitale, i lavori del convegno…

29/03/2025

Concorso dirigenti scolastici, Caso (M5S): gravi ombre sulla regolarità, chiesta interrogazione ai Ministri Valditara e Zangrillo

“Quanto sta emergendo relativamente al concorso ordinario, bandito il 18 dicembre scorso, per il reclutamento…

29/03/2025

Mobilità 2025/2026, già in arrivo le lettere di notifica per la valutazione dei dati inseriti nelle istanze inviate entro il 25 marzo 2025.

A poche ore dalla scadenza dei termini della presentazione dell'istanza mobilità docenti 2025/2026, stanno già…

29/03/2025

Decreto legge PNRR 2025: le novità previste per il reclutamento dei docenti

Nella giornata di ieri, 28 marzo 2025, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto…

29/03/2025