Categorie: Politica scolastica

Scrima: “Verità sui numeri delle assunzioni. Le promesse non mantenute del Governo”

Il governo continua a utilizzare le assunzioni come arma di propaganda, diffondendo i numeri che gli convengono, tentando di farci passare come stupidi o irresponsabili, perché non saremmo in grado di cogliere il valore di un’operazione che dà lavoro a tanta gente. 

Così il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima.

La ministra Giannini dice che chi contesta questa legge ha letto un’altra legge. Noi continuiamo a chiederci se questa legge l’abbia mai letta lei. Facciamo allora un po’ di chiarezza sui numeri quotidianamente sbandierati attraverso un tam-tam mediatico a 360 gradi, tra giornali e apparizioni televisive che ormai non si contano più; numeri elaborati ad arte, come nel caso della vera e propria bufala del 97% di nomine accettate, senza dire che la percentuale è riferita a una porzione davvero esigua di posti; funambolismi aritmetici con cui si tenta di coprire le tante falle di un piano dagli esiti che si rivelano ben lontani dalle promesse fatte e dalle ambizioni dichiarate.

Ormai è chiaro che le 150.000 assunzioni promesse in partenza dal Governo, già ridotte di un terzo (102.000) con l’approvazione della legge, saranno in realtà molte di meno, non arrivando nemmeno a 80.000. Per ora, comunque, siamo solo a 37.200. Promessa non mantenuta, quella delle 100.000 assunzioni, come non lo è quella dello svuotamento delle GAE, né quella che annunciava la fine della “supplentite”, visto che saranno almeno 80.000 i supplenti di cui le scuole avranno bisogno anche quest’anno per funzionare.

Queste non sono, come stupidamente talvolta si dice, affermazioni di un sindacato che sarebbe “contrario alle assunzioni”: se il governo avesse accettato di discutere le proposte da noi presentate, partendo dalla rilevazione del reale fabbisogno delle scuole e dalla stabilizzazione del lavoro precario in atto, utilizzando in modo più sensato e razionale lo stanziamento economico reso disponibile a copertura dell’operazione, le assunzioni a tempo indeterminato sarebbero state di più e non si sarebbero prodotti disagi e tensioni del tutto evitabili.

Redazione

Articoli recenti

Studenti napoletani al Gran ballo di Natale Venezia, offesi con frasi razziste e omofobe

Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico…

26/12/2024

Esercizi matematica secondaria, perché possono essere utili i quesiti delle Prove Invalsi?

I quesiti delle Prove Invalsi sono utili per esercitarsi in matematica nella scuola secondaria perché…

26/12/2024

Docenti specializzati: una proposta per affrontare la questione

In qualità di Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, accogliamo con favore l’annuncio del Ministro dell’Istruzione…

26/12/2024

Metodologie didattiche innovative: il cooperative learning, benefici e come applicarlo in classe

Il cooperative learning è una metodologia didattica innovativa che favorisce l’apprendimento collaborativo. Promuove il lavoro…

26/12/2024

Le poesie di Natale imparate memoria fanno bene alla mente, vi spiego perchè

     Nel recente articolo di  Gabriele Ferrante  (Imparare poesie a memoria: esercizio inutile o ‘talismano…

26/12/2024

Manovra, Valditara parla di sforzi sulla scuola su docenti di sostegno, sicurezza per appalti e gite. Ma Pd e sindacati denunciano tagli

Sui provvedimenti relativi alla scuola nella Legge di Bilancio 2025 è positivo il giudizio del…

25/12/2024