“E’ con grandissima indignazione e vergogna che al mattino del giorno martedì 30 aprile 2013 abbiamo rinvenuto, noi studenti del liceo A. Cornaro di Padova, una scritta dal contenuto xenofobo e razzista nei Suoi confronti sulle mura esterne della nostra scuola superiore”, si legge nella lettera.
“Abbiamo subito provveduto a segnalare l’accaduto e a far cancellare la suddetta scritta – continuano i ragazzi -. Gli studenti di tutte le classi hanno immediatamente espresso il loro dissenso e si sono dissociati dall’accaduto riunendosi e discutendone apertamente, cercando di trovare un modo per manifestare la loro fortissima indignazione”.
“Siamo portati a pensare che la scritta sia opera di un singolo individuo esterno alla nostra realtà – rilevano -, in quanto il Liceo Scientifico Cornaro da sempre promuove attività volte all’intercultura, all’integrazione e al rispetto del diverso”. “Riteniamo infatti – aggiungono – che la nostra scuola sia stata presa di mira proprio perché da sempre impegnata nel dibattito e nello sviluppo di tematiche sociali, come possono dimostrare le nostre recenti assemblee studentesche dove abbiamo trattato di diritti umani riguardo all’omofobia o alla violenza sulle donne”.
“Ci terremmo molto – concludono gli studenti – ad averla ospite nel nostro istituto per un momento di dibattito e condivisione con studenti e professori, alla luce di questo drammatico avvenimento e all’insegna dell’integrazione, del rispetto per il diverso e dell’antirazzismo”.
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Scritte xenofobe fuori il liceo padovano, gli studenti scrivono al ministro dell’integrazione
Lodevole iniziativa degli studenti del liceo scientifico Cornaro di Padova, sul cui muro esterno alcuni giorni fa è apparsa una scritta ingiuriosa nei confronti del ministro all’integrazione Cecilie Kyenge: i liceali hanno scritto in una lettera allo stesso ministro di colore, vittima di insulti xenofobi nel capoluogo euganeo.