Le operazioni di scrutinio rappresentano un momento particolarmente delicato dell’anno scolastico. I docenti, nella loro funzione collegiale, sono chiamati ad attribuire un voto per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II grado e un giudizio descrittivo per la scuola primaria. La funzione docente si esplica in questo caso nella collegialità delle decisioni poiché, giova ricordare, che il voto, o il giudizio, rispetto alla singola disciplina che il singolo docente titolare dell’insegnamento propone deve essere sottoposto a delibera. Da quel momento la valutazione, attraverso il “documento di valutazione”, deve essere presentato agli alunni e alle loro famiglie. Nell’ottica del “patto educativo di corresponsabilità”, scuola e famiglia devono valorizzare questo momento per promuovere le eventuali azioni necessarie per rimuovere eventuali criticità e favorire il pieno successo formativo degli alunni.
La collegialità, pertanto, deve essere esercitata secondo quanto previsto dalla normativa vigente e il verbale è lo strumento che attesta la regolarità delle procedure e, in caso di contenzioso, è l’atto amministrativo dal quale si evincono eventuali irregolarità.
Una corretta verbalizzazione delle operazioni di scrutinio deve riportare quanto segue:
- la parte iniziale con l’indicazione della data e dell’orario della seduta, la modalità (se in presenza o se telematica) di svolgimento
- L’ordine del giorno, ad es. 1) approvazione verbale seduta precedente; 2) analisi del profilo della classe, verifica dei traguardi di competenza e degli obiettivi di apprendimento raggiunti dalle alunne e dagli alunni;3) approvazione della relazione intermedia della classe; 3) scrutinio intermedio secondo il D.Lgs 62/2017 e l’O.M. n. 172 del 4 dicembre 2020 (nel caso della primaria); 4) Varie ed eventuali
- Le formule di rito e il rispetto della privacy: registrazione delle presenze e delle eventuali sostituzioni, individuazione del presidente e del segretario della seduta
- Parte centrale del verbale con la descrizione dell’andamento educativo-didattico della classe nel primo quadrimestre con particolare riferimento agli alunni con Bisogni Educativi Speciali, specificando l’eventuale presenza di allievi disabili, con DSA certificato, con svantaggio socio-culturale, in condizione di fragilità a causa della pandemia da Covid-19, ecc.
- Gli elementi di valutazione con l’indicazione degli insegnamenti opzionali (in relazione al PTOF) che gruppi di alunni o classi hanno svolto e che contribuiscono al riconoscimento di crediti formativi ai fin dell’attribuzione del voto o del giudizio descrittivo
- La relazione generale della classe a cura del coordinatore attestante gli interventi effettuati, i risultati conseguiti con particolare riferimento agli apprendimenti cosiddetti trasversali alle discipline e, da quest’anno, il riferimento all’insegnamento dell’Educazione Civica
- Lo scrutinio esplicitando i criteri di valutazione adottati collegialmente e per gli alunni con BES il riferimento al PEI e al PDP
- L’attribuzione del voto/giudizio con la compilazione del documento di valutazione
I modelli che forniamo intendono ribadire alcuni passaggi necessari per la verbalizzazione delle operazioni di scrutinio lasciando, naturalmente, alle singole scuole, i necessari adattamenti e le eventuali integrazioni.