Potrebbe arrivare presto la stretta sulle scuole della Campania. Il presidente della Regione Vincenzo De Luca aveva già preannunciato nel corso della diretta di venerdì scorso che si sarebbero attese le valutazioni dell’Unità di Crisi. Ma snocciolando i dati, il governatore aveva sottolineato come questi ultimi fossero allarmanti, e si sarebbero dovute prendere decisioni da padri di famiglia.
Dalla relazione tecnica infatti sono emersi 29 focolai nelle scuole negli ultimi sette giorni, quadruplicati rispetto all’ultima settimana di gennaio (7). Aumento del numero assoluto dei contagiati (9226), di focolai attivi (1914) e di nuovi focolai (1066).
In conseguenza di ciò, la Regione adotta un nuovo sistema di fasce a colori (rosso, arancione e verde) in base all’incidenza dei contagi nei Comuni e lasciando ai sindaci la decisione sulle ordinanze, compresa la chiusura di una o tutte le scuole.
Decisione quest’ultima che non è piaciuta al sindaco di Napoli De Magistris, che ha accusato la Regione di scaricare il problema sui Comuni.
Le fasce colorate applicate alle scuole prevedono anche singoli casi. Il verde ad esempio può riguardare 1 classe per singolo istituto, arancione 2 o più classi con la chiusura dell’istituto, rosso 2 o più scuole.
C’è soddisfazione, da parte sindacale, sull’esito dello sciopero del 31 ottobre scorso.Un po’ tutti rilevano…
La scuola non è un luogo rivolto a giovani privilegiati. Anzi, è il luogo per…
Il gup di Palermo Paolo Magro ha condannato a 11 anni e 4 mesi di…
In un istituto di Prato, come in molte scuole italiane, è scattato il divieto di…
Comprendere il funzionamento del cervello umano è essenziale per insegnare a gestire gli errori. La…
I Patti educativi di comunità sono accordi tra scuole, enti locali e realtà territoriali, volti…