La Campania lascia la zona rossa e va in arancione da oggi, lunedì 19 aprile. Ciò comporta novità in ambito scuola, ma anche sugli spostamenti e sugli orari di apertura e chiusura dei negozi.
Il ritorno in zona arancione significa il ritorno in classe anche per gli alunni delle seconde e terze medie e per quelli delle superiori (ma dal 50 al 75% di presenza) per i quali in zona rossa era stata disposta la DaD.
Insomma, da oggi lunedi 19 aprile didattica in presenza per scuola materna, elementare e media. Le superiori garantiscono l’attività didattica in presenza ad almeno il 50 per cento, e fino a un massimo del 75 per cento, della popolazione studentesca, mentre la restante parte si avvale della didattica a distanza.
Come riferiamo in un articolo precedente, si tratta di 291mila alunni in più rispetto alla settimana precedente che tornano in classe.
Per il loro rientro “in funzione della ripresa in sicurezza delle attività e delle attività didattiche in presenza” è disposta “la riattivazione dei servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale in tempo utile consentire l’operatività dei servizi scolastici nel rispetto delle vigenti disposizioni in tema di limiti alle presenze a bordo dei mezzi e delle altre disposizioni vigenti”. Lo dispone il Governatore della Campania Vincenzo De Luca con ordinanza.
Resta, ovviamente, l’invito generale alla massima prudenza e questo anche in vista delle riaperture del 26 aprile: “Dobbiamo fare molta attenzione perché se apriamo in maniera scriteriata fra 15 giorni torniamo a chiudere tutta l’Italia”, ha avvertito De Luca, secondo il quale “la precondizione per aprire è aprire per sempre e dare un’accelerazione straordinaria alla campagna di vaccinazione”.
L‘Ordinanza n.14 a firma del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca contiene ulteriori disposizioni in materia di prevenzione del contagio a partire da lunedì prossimo, connesse all’inserimento della Campania in “zona arancione”.
Ecco i principali contenuti.
A decorrere dal 19 aprile 2021 e fino al 15 maggio 2021, l’apertura degli esercizi commerciali e dei servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti) è permessa, al fine di agevolarne la fruizione dilazionata da parte degli utenti, in deroga ad eventuali disposizioni più restrittive, dalle ore 7,00 alle ore 21,30 e senza obbligo di chiusura domenicale o settimanale, fermo il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori dipendenti.
In funzione della ripresa in sicurezza delle attività di cui al punto precedente e delle attività didattiche in presenza, ai sensi dell’art. 2 del decreto legge 1 aprile 2021, n.44, è disposta la riattivazione dei servizi aggiuntivi del Trasporto Pubblico Locale in tempo utile a consentire l’operatività dei servizi scolastici nel rispetto delle vigenti disposizioni in tema di limiti alle presenze a bordo dei mezzi e delle altre disposizioni vigenti.
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