Il Tar Campania dà ragione al Governatore Vincenzo De Luca: la chiusura della scuola e la conseguente adozione della didattica a distanza sono state azioni legittime a parere del giudice amministrativo.
Come si legge sul comunicato stampa della Regione, con decreti n.1921 e n.1922 appena pubblicati, il TAR Campania ha respinto i ricorsi promossi avverso l’Ordinanza regionale n.79/2020 -con la quale è stato disposto l’obbligo di svolgimento dell’attività didattica “a distanza”- rilevando tra l’altro che la Regione ha “esaurientemente documentato l’istruttoria sulla base della quale ha inteso emanare la gravosa misura sospensiva; dando conto, in particolare, quanto alla idoneità della misura adottata, della correlazione tra aumento dei casi di positività al COVID-19 e frequenza scolastica (verificata non solo limitatamente alla sede intrascolastica, ma anche con riguardo ai contatti sociali necessariamente “indotti” dalla didattica in presenza), nonché della diffusività esponenziale del contagio medesimo“.
La Regione Campani nella sua difesa ha anche manifestato “il proposito di rimodulazione dell’ordinanza alla luce del decreto ministeriale del 18 ottobre”.
Entro il 21 ottobre, giorno dell’entrata in vigore del Dpcm annunciato ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il governatore campano firmerà una nuova ordinanza con la quale verrà confermato lo stop alla didattica in presenza nelle scuole elementari, medie e superiori della Campania. L’ordinanza dovrebbe essere pubblicata su Bollettino ufficiale della Regione Campania tra oggi e domani.
Ne consegue che il Tar ha respinto l’istanza cautelare e fissato la trattazione in camera di consiglio per il 17 novembre.
La polemica suscitata dall’ordinanza dello scorso giovedì 15 ottobre, che ha disposto la chiusura per quindici giorni delle scuole, in virtù dell’aumento dei contagi, sicuramente non si placherà. Nei giorni seguenti un gruppo di genitori aveva proposto ricorso al Tar
Ricordiamo a tal proposito, intanto, che per la giornata di oggi, 19 ottobre, è prevista una nuova iniziativa in piazza organizzata dal Comitato Priorità alla Scuola.
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