Scuola chiusa per “problemi tecnici” delle commissioni, la prova scritta delle due lingue straniere di terza media si svolgerà nel pomeriggio anziché alle ore 11. Hanno trovato un messaggio di questo genere gli studenti e i genitori che la mattina di mercoledì 12 giugno si sono recati nella sede di largo Herzl dell’Istituto Tullia Zevi, Casal Palocco, a sud di Roma, per svolgere la seconda prova scritta degli Esami di Stato della scuola secondaria di primo grado.
Diverse famiglie degli alunni hanno chiesto spiegazioni, ma non essendo soddisfatti dei motivi espressi dalla scuola hanno cominciato a protestare.
Ad un certo punto, si è anche formato un capannello davanti al cancello della scuola. E sono giunti anche i carabinieri, sollecitati dagli stessi genitori.
«Ci hanno detto che per un problema tecnico mancavano i voti di ammissione – hanno spiegato a Il Messaggero i rappresentanti di istituto – e senza voti non si può procedere con l’esame. Hanno parlato anche di “mancanza di materiale”: mancavano dei timbri su alcuni fogli. Questa notte – aggiungono – sono uscite le pagelle, e i voti di ammissione non c’erano».
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