Il 2023 segna in Italia una forte crescita nel volume delle attività del Programma Erasmus+ rivolte al mondo della scuola, con incrementi significativi nelle opportunità di studio in Europa rivolte agli alunni e di attività di formazione per docenti e personale scolastico. È quanto emerge dagli esiti nazionali delle selezioni gestite dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE e relative alle richieste di finanziamento nell’ambito dell’invito a presentare proposte 2023.
“Rispetto al 2022 – dichiara il Direttore generale Erasmus+ INDIRE, Flaminio Galli – i numeri della partecipazione sono aumentati sensibilmente. Ciò mette in luce il crescente interesse delle scuole italiane per la mobilità ai fini di apprendimento e la capacità progettuale di tanti Istituti scolastici. Sempre più scuole si mettono in gioco con una strategia a lungo termine, il Piano Erasmus, che grazie all’Accreditamento permette di usufruire fino 2027 di importanti opportunità di crescita e formazione per gli studenti e per il personale scolastico”.
L’Accreditamento Erasmus+ è la porta di accesso a progetti di mobilità internazionale finanziati con l’Azione chiave 1, nell’ottica di una strategia di lungo termine a sostegno della mobilità degli alunni e del personale della scuola per migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Una volta ottenuto l’Accreditamento come singolo istituto o come coordinatore di consorzio, è sufficiente presentare annualmente una richiesta di budget alla Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE.
Complessivamente, in Italia risultano accreditati per il settore scuola 989 istituti, di cui 59 come coordinatori di consorzi. La Sicilia si attesta al primo posto con 121 istituti, di cui 4 come coordinatori di consorzio. Seguono la Campania con 112 (di cui 2 consorzi), la Lombardia con 92 (10 consorzi) e la Puglia con 81 istituti (3 consorzi). All’ultima scadenza del 19 ottobre 2023 si è registrato un ulteriore incremento delle candidature ricevute per ottenere l’accreditamento Erasmus+ nel 2024: 1.123 (+17%), di cui 18 come coordinatori di consorzi. Le valutazioni sono in corso.
Alla scadenza del 23 febbraio 2023, Erasmus+ INDIRE ha ricevuto 932 richieste da Istituti accreditati, di cui 57 come Consorzi (questo numero somma gli Istituti e i Consorzi accreditati negli anni 2020, 2021 e 2022). Risultano approvate 921 Richieste di finanziamento (di cui 865 di singoli istituti e 56 ricevute da Consorzi di scuole coordinati dagli USR o da Istituti capofila).Il budget distribuito ai 921 progetti finanziati supera i 30,5 milioni di euro e sosterrà 7.334 docenti e personale della scuola di fare esperienze di formazione in corsi strutturati (4.435), job shadowing (2.798) o insegnamento in altri Paesi aderenti al Programma (101). Inoltre, sono in partenza 13.722 alunni (+26% rispetto al 2022), che vivranno esperienze di mobilità di breve periodo Erasmus+, sia individuali (1.175) che di gruppo (11.419) in scuole europee. Inoltre, 1.128 alunni hanno scelto invece di trascorre periodi di studio in una scuola partner della durata fino a un anno. Infine, saranno 294 gli esperti e gli insegnanti europei ospitati nelle scuole italiane.
Gli esiti delle candidature di progetti di Mobilità da parte di Istituti scolastici e Consorzi accreditati è disponibile a questa pagina: https://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2023/07/Graduatoria-KA121-SCUOLA-SCADENZA-23_2_2023.pdf
Per quanto riguarda invece i progetti di Mobilità di breve termine, alla scadenza del 23 febbraio scorso l’Agenzia Erasmus+ INDIRE ha ricevuto dagli Istituti scolastici 716 candidature, a fronte delle 279 ricevute nel 2022. Questo tipo di progetti apre la strada alla partecipazione di scuole che non si sono mai cimentate nella progettazione europea e rappresentano un modo diretto e semplice per beneficiare del programma Erasmus+ e delle esperienze di mobilità europea per alunni e personale della scuola.
Delle 716 candidature ricevute alla scadenza, dopo la selezione a cura di valutatori esperti esterni, sono state approvate 182 domande di progetto. Il budget distribuito ai progetti approvati ammonta a quasi 8 milioni di euro, che sosterrà le mobilità di 4.465 partecipanti dal mondo della scuola. Questo dato è composto da 2.120 alunni che prenderanno parte a mobilità di gruppo (1.687) individuale di breve termine (341) e individuale di lungo termine (92). Inoltre, partiranno 2.323 insegnanti e personale scolastico per esperienze di formazione in corsi strutturati (1.548) attività di job shadowing (767) e insegnamento (8). Infine, saranno 22 gli esperti europei ospitati nelle scuole italiane.
Gli esiti delle candidature di per progetti di Mobilità di breve termine è disponibile a questa pagina: https://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2023/07/Graduatoria-KA122-SCUOLA-SCADENZA-23_2_2023_SITO.pdf
I Partenariati su piccola scala mirano ad ampliare l’accesso al Programma verso scuole e organizzazioni attive nel settore dell’istruzione scolastica, nuove al Programma o con poca esperienza e capacità organizzative. La partecipazione a questa Azione può essere il primo passo per sperimentare la cooperazione in dimensione europea. Rispetto ai Partenariati di cooperazione hanno durata più breve, requisiti amministrativi più semplici e importi di sovvenzione ridotti e su base forfettaria, in modo da facilitare la gestione del progetto e ridurre le barriere di accesso al Programma.
Nel settore Istruzione scolastica l’Agenzia Erasmus+ INDIRE ha ricevuto alla scadenza dello scorso 24 marzo 331 candidature. Tuttavia, con il budget disponibile per questa Azione, l’Agenzia ha potuto approvare 27 progetti; mentre sono 7 le proposte in lista di riserva.
Alla seconda scadenza del 4 ottobre sono pervenute 247 candidature (dato praticamente invariato rispetto al secondo round del 2022). Le valutazioni delle proposte sono in corso.
La graduatoria dei Partenariati su piccola scala è disponibile a questa pagina: https://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2023/08/GRADUATORIA_KA210-SCH_I-ROUND-2023-1.pdf
I Partenariati di cooperazione (KA220) sono progetti su ampia scala che mirano a potenziare l’internazionalizzazione attraverso lo scambio di nuove pratiche e metodi, e lo sviluppo di risultati innovativi di alta qualità. In questa azione si registra un notevole aumento delle proposte ricevute alla scadenza del 22 marzo (prorogata al 24 marzo): 208 (+44% rispetto al 2022). Al termine della valutazione sono stati approvati 36 progetti; 4 le proposte in lista di riserva.
Gli esiti complessivi (Azione Chiave 1 e Azione Chiave 2) del settore istruzione scolastica sono disponibili a questa pagina:
Elaborazione e analisi dei dati a cura dell’Ufficio Studi e Analisi dell’Agenzia Erasmus+ INDIRE.
Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…
La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…
Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…
Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…
Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…
Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…