Didattica

Scuola d’estate: cosa sono i Patti educativi di comunità? La Faq del Mi

Il Piano d’estate sta prendendo corpo nella varie scuole del Paese che non si lasciano intimorire dall’obiettivo di progettare le attività in tempi ristrettissimi (la scadenza per richiedere i fondi Pon, ad esempio, lo ricordiamo, è il prossimo 21 maggio).

Per facilitare le cose, il Ministero dell’Istruzione emana di frequente chiarimenti del Piano a stretto giro. Sul sito del Mi, infatti, nuove Faq, tra le quali quella relativa ai Patti educativi di comunità. Cosa sono? Come funzionano? Come vanno integrati nella progettazione del Piano Scuola d’estate?

La Faq del Mi

Cosa sono i Patti educativi di comunità?

I Patti educativi di comunità sono accordi tra gli enti locali, le istituzioni pubbliche e private operanti sul territorio, le realtà del terzo settore e le scuole, per promuovere e rafforzare la collaborazione tra la scuola e tutta la comunità.

Si tratta di una modalità di coinvolgimento del territorio affinché questo si renda sostenitore, d’intesa e in collaborazione con la scuola, della fruizione del capitale sociale espresso dal territorio medesimo, ad esempio negli ambiti della musica d’insieme, dell’arte e della creatività, dello sport, dell’educazione alla cittadinanza, della vita collettiva e dell’ambiente, delle tecniche digitali e delle conoscenze computazionali.

Nell’ambito del “Piano scuola estate”, i patti di comunità possono essere impiegati dalle scuole in particolare per la realizzazione delle attività della II Fase: Rinforzo e potenziamento competenze disciplinari e della socialità, nel periodo luglio-agosto 2021.

Infine, si rammenta che per la realizzazione dei Patti educativi di comunità nell’anno scolastico 2020/2021 (ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 agosto 2020, n.104), sono stati assegnati agli Uffici Scolastici Regionali 10 milioni di euro da destinare alle Istituzioni scolastiche al fine di ampliare la permanenza a scuola degli allievi, alternando attività didattica ad attività ludico-ricreativa, di approfondimento culturale, artistico, coreutico, musicale e motorio-sportivo, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 7, della legge 13 luglio 2015, n. 107.

Per ulteriori approfondimenti in merito ai Patti educativi di comunità, è possibile consultare:

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Carla Virzì

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