La scuola italiana sta cambiando, è un dato di fatto. Non si tratta solo delle riforme che la riguardano, dei docenti, dei vertici dell’organizzazione, ma proprio del concetto con cui la si pensa. La spinta verso il digitale è ormai inarrestabile, grazie anche all’intervento diretto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca attraverso il suo Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD), che ha come obiettivo il rimodellamento degli ambienti didattici e la promozione dell’innovazione digitale a scuola. Fra le tante iniziative messe in atto (come l’introduzione della LIM, la Lavagna Interattiva Multimediale, e la preparazione di oltre 8mila insegnanti per diventare Animatori Digitali), un terreno fondamentale sul quale il Ministero si è mosso è quello dei testi scolastici. Dal 2010 è in atto l’azione Editoria digitale scolastica, che ha l’intento di stimolare il mondo dell’editoria alla realizzazione di prodotti innovativi: i testi scolastici digitali.
La casa editrice Armando Curcio è da sempre attenta alle esigenze del mondo della scuola, e crede fermamente nella necessità di rimanere al passo con i tempi. Dal desiderio di fornire quegli strumenti che sono ormai una naturale evoluzione del vecchio testo scolastico, è nata la Scuola digitale Armando Curcio: tanti contenuti, app, verifiche per gli alunni, supporti iconografici adatti al target d’età; tutto in un’unica piattaforma. Attraverso la tecnologia e le risorse di un tablet, si creano ambienti di apprendimento innovativi, l’individualizzazione e personalizzazione degli insegnamenti, contenuti formativi digitali-interattivi e metodologie didattiche funzionali. Con questi presupposti, si sta aprendo una finestra sul mondo più innovativa che permette di passare dalla Classe 2.0 ad una Scuola 2.0.
I punti di forza della Scuola digitale della Armando Curcio editore sono vari: l’unicità di essere un sistema che consente l’integrazione di componenti on e off-line su un unico device; la fruibilità massima grazie a rimandi testuali con possibilità di approfondimento interdisciplinari e arricchimenti didattici iconografici, multimediali con infografiche animate; l’intuibilità, l’alta sensorialità che consente lo sviluppo della facoltà visiva e immaginaria; la presenza di un tutor testuale, che dà la possibilità all’utente di raccogliere il materiale, rielaborarlo in nuovo, personalizzarlo e condividerlo; e infine l’alto profilo di contenuti didattici redatti sulla base di saggi, articoli di grandi firme del panorama accademico e culturale come ad esempio Piero Angela, Luca Amendola, Alessandro Cecchi Paone, Michele Federico Sciacca, Arrigo Petacco, e così via.
Queste competenze sono le fondamenta per un apprendimento a tutto tondo gettate dalla Armando Curcio Editore: una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini, funzionali alla realizzazione e alla crescita del bambino, alla cittadinanza attiva, all’inclusione sociale e all’occupazione.
Con l’utilizzo dei più innovativi supporti digitali che amplificano l’apprendimento, la Armando Curcio, (oltre a seguire un quadro delle competenze chiave per l’apprendimento permanente,lifelong learning, definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea), in pieno accordo con l’Istituzione scolastica, ha puntato su una scuola digitale che abbraccia i bisogni di tutti: studenti, genitori e insegnanti.
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