Categorie: Politica scolastica

Scuola digitale: ecco il portale Protocolli in rete

Uno strumento tutto nuovo per consentire alle scuole di migliorare la loro dotazione tecnologica, aderendo agli accordi siglati dal Ministero dell’Istruzione con aziende, associazioni, enti e fondazioni, che offrono gratuitamente alle scuole beni o servizi in materia di ICT (Infotmation and Communication Technology).

Affacciandosi alla vetrina ideata dal Ministero (al link http://www.istruzione.it/ProtocolliInRete/), le scuole potranno conoscere l’offerta di Protocolli attivati e certificati e candidarsi a partecipare sulla base delle proprie esigenze. Aziende, associazioni, fondazioni ed enti avranno invece la garanzia di una maggiore trasparenza e visibilità dei protocolli stipulati e potranno aderire a quelli gia’ attivati, potenziandone l’effetto.

L’obiettivo è attrarre il numero maggiore possibile di partner pronti a sostenere la scuola nel suo processo di innovazione. Innovazione degli ambienti didattici, dei processi organizzativi e potenziamento delle infrastrutture sono i tre ambiti generali d’intervento previsti.

 Il portale, messo a punto dal Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali del Miur, si inserisce nel percorso di dematerializzazione, modernizzazione, semplificazione e trasparenza dei processi avviato dal Ministero ed è in linea con le Linee Guida diffuse dall’Agenzia per l’Italia digitale e con le indicazioni contenute nel piano nazionale “La Buona Scuola”.

Un Comitato di monitoraggio composto da docenti universitari ed esponenti della società civile verificherà costantemente lo stato dell’arte e i risultati raggiunti. Anche le scuole potranno esprimere il loro gradimento.

Nelle prime settimane di attivazione del portale, dal 18 dicembre 2014 al 9 gennaio 2015, è prevista una fase di familiarizzazione con il nuovo sistema, durante la quale sarà possibile inoltrare domande di partecipazione di prova aderendo ad un fac-simile di avviso.

Contemporaneamente, le istituzioni scolastiche potranno già consultare i protocolli d’intesa e gli accordi operativi che il Miur ha siglato con diversi partner privati, nell’ambito di questa iniziativa. Al termine del periodo di prova, a partire da metà gennaio, verranno pubblicati i primi avvisi ai quali le scuole potranno aderire, e successivamente gli elenchi delle scuole beneficiarie. (Asca)

 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024