Attualità

Scuola e giovani, non fare di tutta un’erba un fascio

CobasCobas

Sempre più spesso incontro persone che mi chiedono sui giovani di oggi.
E rimangono sorpresi quando rispondo, tranquillamente, che sono migliori di come di solito vengono dipinti.
Solo che, rispetto al passato, non possono più contare, come evidenza etica, sul principio di autorità.
Anzi, hanno bisogno di incontrare adulti significativi, che dicano loro anche qualche sacrosanta verità.
Ma che soprattutto credano in loro, che dicano dei sì e dei no. Hanno cioè bisogno di verità, hanno bisogno di serietà, di affetto, di riconoscimento. Hanno bisogno di credere nelle cose vere e giuste.
Poi, è evidente che sono lo specchio del mondo di oggi, soprattutto lo specchio delle loro famiglie.
Per cui la scuola fa quello che può, nel senso che non può e non deve mai sostituirsi alle famiglie nel loro compito educativo.
A scuola ce ne rendiamo subito conto, soprattutto quando non ci sono famiglie alle spalle di questi ragazzi.
Anche se le stesse cercano di aggrapparsi alla scuola per tutte le loro difficoltà, confondendo, in alcuni casi, i rispettivi ruoli.
A me capita sempre più spesso di incontrare genitori che ringraziano apertamente i docenti dei loro figli, per la sensibilità educativa e culturale.
Dovremmo essere più grati a questi docenti, davvero in gamba.
Parlo della stragrande maggioranza dei docenti.
Per cui, quando leggiamo di episodi di violenza e di bullismo, non fermiamoci a considerare i pochi casi come se fossero rappresentativi di tutti i ragazzi di oggi. Non si fa mai di tutta un’erba un fascio.

Gianni Zen

Articoli recenti

Papa Francesco diceva ai docenti: aiutate gli alunni difficili che fanno perdere la pazienza, troppo facile rapportarsi coi giovani che studiano

Gli insegnanti devono pensare prima di tutto ai loro alunni meno studiosi, più fragili e…

22/04/2025

Fine scuola 2025 sempre più vicina: le attività da proporre in classe per evitare di “tirare avanti”

Quando arriva la fine dell’anno scolastico, l’energia cala e le idee scarseggiano. Eppure è proprio…

22/04/2025

Papa Francesco e l’amore per la scuola: non c’è educazione senza buoni docenti – INTERVISTA al docente di religione Guzzo

La morte di Papa Francesco, avvenuta nella giornata di lunedì 21 aprile 2025, ha colpito…

22/04/2025

Stop ai cellulari alle medie: da settembre saranno riposti negli armadietti, studenti più concentrati. Accade in Francia

Banditi i cellulari nelle scuole medie francesi. Da settembre nelle varie classi verranno riposti in…

22/04/2025

Osservatorio Scuola Digitale, dati utili per le prossime iscrizioni: termine rilevazione 28 aprile 2025

Il 28 aprile prossimo chiuderà la Rilevazione “Osservatorio Scuola Digitale”, avviata il 17 febbraio scorso.…

22/04/2025

Vecchioni: “Non ho mai bocciato nessuno. Un personaggio storico con cui andare cena? Con Leopardi sarebbe noiosissimo”

Il cantautore ed ex docente Roberto Vecchioni è stato ospite del programma radiofonico di Rai…

22/04/2025