Avvicinare scuola e società produttiva: è questo l’ambizioso obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi fra il Ministero della Pubblica Istruzione ed il consorzio E-Form.
I numeri de progetto, che si prefigge lo scopo di realizzare il sistema delle autonomie scolastiche, sono significativi: 343 gli istituti scolastici coinvolti, 49 le reti che verranno realizzate in 13 regioni, più di 100 i laboratori telematici che verranno installati per attivare iniziative di formazione continua e a distanza; 150 gli esperti WEB e 170 i docenti tutors coinvolti per realizzare e monitorare le diverse attività.
Il protocollo d’intesa prevede iniziative per la formazione di formatori che possano a loro volta svolgere funzioni di:
• docenti in corsi di aggiornamento per i dirigenti scolastici;
• progettisti e gestori di corsi di formazione frontale e on line;
• tutors: per attività didattiche, per la formazione on line, per l’orientamento;
• professionisti per monitoraggio, valutazione e accreditamento.
Ma il progetto prevede anche la creazione di un osservatorio sulle nuove professioni e sui processi formativi nella new economy oltre che la realizzazione di un portale Internet sull’orientamento agli studi e al lavoro, aperto all’Europa.
La tabella che segue fornisce il piano operativo del progetto
Regione | n. reti di scuole | n. scuole |
Lazio | 10 | 70 |
Basilicata | 4 | 28 |
Puglia | 6 | 42 |
Calabria | 3 | 21 |
Sicilia | 8 | 56 |
Sardegna | 2 | 14 |
Campania | 5 | 35 |
Umbria | 2 | 14 |
Abruzzo e Molise | 2 | 14 |
Liguria | 2 | 14 |
Marche | 2 | 14 |
Toscana | 3 | 21 |
Totale | 49 | 343 |
Nei prossimi giorni nelle 13 regioni coinvolte nella sperimentazione si svolgeranno appositi convegni per la presentazione del Progetto Scuola eForm; nel periodo aprile-maggio i dirigenti scolastici parteciperanno a corsi di formazione sulla cultura dell’integrazione e delle reti, mentre tra maggio e giugno verranno costituite le reti ed il Call Center.
A partire da settembre verranno impiantati i Laboratori multimediali e avranno inizio le attività di formazione degli esperti.
Entro novembre gli esiti della sperimentazione verranno presentati nel corso di convegni regionali.