La commissione bilancio della camera, impegnata a rivedere il decreto 73 del 25 maggio 2021 in merito all’art. 59 riguardante “misure urgenti per la tempestiva nomina dei docenti per l’anno scolastico 2021/2022 e per la semplificazione delle procedure concorsuali relative al personale docente”, in attesa della trasformazione in legge da parte del parlamento, ha introdotto i seguenti emendamenti:
- I candidati che partecipano a una procedura concorsuale e non superano le relative prove possono partecipare alla procedura successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto.
- È introdotto un nuovo bando straordinario per i docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio anche non consecutivi.
- I concorsi banditi dopo l’entrata in vigore della legge di conversione prevedono una riserva del 30% per tutti i candidati che, entro la data del bando, avranno svolto almeno tre anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi dieci anni.
- Il concorso straordinario bandito per esami con decreto 497 del 2020, finalizzato al conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, rimasto al palo a causa della pandemia, dovrebbe essere effettuato entro l’anno 2021 anche al fine di consentire ai vincitori, la possibilità di partecipare alle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2022/2023 .
- Particolare attenzione è riservata ai docenti di sostegno che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno o che la conseguiranno entro il 31 luglio. Per i suddetti docenti è prevista l’assunzione già dal 1° settembre 2021 con un contratto a tempo determinato che sarà trasformato a tempo indeterminato dopo il positivo superamento dell’anno di prova.