Sono 130 le scuole italiane che in questi giorni hanno ricevuto il riconoscimento europeo 2019 di “Scuola eTwinning”.
Il premio, relativo ai risultati raggiunti nell’anno scolastico da docenti e studenti di alcuni istituti attraverso la piattaforma europea per i gemellaggi elettronici eTwinning, vuole certificare l’innovazione mostrata dalle scuole più virtuose in ambiti della didattica quali: pratica digitale, eSafety, approcci creativi e innovativi alla pedagogia, promozione dello sviluppo professionale continuo del personale e degli studenti.
In totale le scuole europee premiate sono state 1004, l’esito è il risultato di una selezione gestita dalla Commissione europea e dall’Unità europea eTwinning.
A livello geografico gli istituti italiani premiati sono per oltre il 50% del Sud Italia, con Sicilia, Campania e Puglia come regioni più rappresentate (rispettivamente con 15 istituti le prime due e 13 la terza), seguite da Lombardia (15 istituti), Emilia-Romagna (14) e Lazio (9).
“Il riconoscimento – ha dichiarato Flaminio Galli, Direttore dell’Indire a cui fa capo l’Unità italiana eTwinning – ha l’obiettivo di dare visibilità all’attività europea della scuola sul piano locale, regionale e nazionale, riconoscendo il lavoro dei docenti coinvolti nelle attività eTwinning all’interno della scuola e andando a definire modelli scolastici di riferimento non solo per le altre scuole, ma anche per le autorità scolastiche regionali e nazionali”.
eTwinning rappresenta la più grande community di docenti in Europa e promuove la collaborazione a distanza tra scuole e l’innovazione didattica attraverso le nuove tecnologie e lo scambio di esperienze e metodologie all’interno del più vasto programma Erasmus+.
In Italia sono circa 70mila i docenti registrati, 24mila progetti attivati e 11.400 scuole coinvolte. eTwinning è gestito dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire.