Intervenuto nel corso della quarta tappa di Scuola Futura, ad Alessandria, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha parlato ai ragazzi delle scuole presenti, incitandoli a coltivare l’interesse musicale:
“Complimenti per questa partecipazione così numerosa da tutta Italia, tante province coinvolte, tanti studenti coinvolti – ha affermato il Ministro – mi fa molto piacere essere qui perché si uniscono lo sport, il divertimento, le materie Stem e l’intelligenza artificiale. E questa è una testimonianza di una scuola che avvicina lo studente attraverso la pratica sportiva, il coinvolgimento in pratiche di interesse, divertimento allo studio di materie più complesse. Scuola Futura offre tanti paradigmi, tante testimonianze in giro per l’Italia. Mi fa molto piacere essere qui ad Alessandria come quarta tappa del tour di Scuola Futura, dove presentiamo tutta una serie di innovazioni legate anche all’utilizzo dei fondi PNRR, legate alle attività del Ministero per una scuola che sia capace di coinvolgere, realizzare i vostri talenti e includere. Colgo il vostro interesse e saluto anche i professori e i dirigenti scolastici che mi hanno accompagnato”.
“Rappresentate anche qua, fisicamente con la vostra presenza e con questo splendido coro che ho apprezzato moltissimo, quello che è uno degli aspetti più belli della cultura italiana e cioè l’aspetto musicale. Sapete che io ho lanciato l’idea di rafforzare la presenza e lo studio della musica e dell’arte nella nostra scuola sin dalla scuola primaria – spiega Valditara – perché la musica è qualcosa che forma l’anima del cittadino, è qualcosa che stimola la sensibilità, la creatività e quindi la musica è un momento importante nella costruzione della personalità dello studente e ritengo che sia sbagliato quello che è stato fatto sino ad ora, di metterla un po’ ai margini. Ho lanciato anche l’idea di creare una orchestra nazionale dei licei musicali perché possa essere un momento importante anche dal punto di vista culturale, della diffusione dell’interesse verso la musica nella società italiana”.
“Mi piace molto questa edizione di Scuola Futura perché unisce lo sport, la musica, l’arte e unisce le varie zone d’Italia che partecipano. Ringrazio tutte le scuole d’Italia che sono un esempio di innovazione. Visitando i laboratori sento che c’è tanta capacità, tanto entusiasmo, tanta didattica innovativa. Voi, bimbi, siete una testimonianza di scuole capaci di innovare. Questa è la scuola italiana di cui dobbiamo essere orgogliosi, perché è la scuola della creatività e anche del coraggio dei tanti docenti che tutti i giorni mettono parte del loro cuore e della loro anima per il futuro dei ragazzi. Grazie alla scuola italiana”, ha aggiunto il ministro dell’Istruzione e del Merito.
“Ho voluto questa iniziativa per connettere scuole e territorio, per far conoscere la scuola alla società e al territorio. La nostra scuola fa cose meravigliose. La nostra scuola è formazione, è idee, è fantasia, è dedizione. Anche per questo ringrazio tutti coloro che lavorano per la scuola. Ho scelto Alessandria perché è una città in cui investiamo risorse importanti, sull’edilizia scolastica, sulla qualità della didattica. Qui viene rappresentata una sintesi di una delle tanti arti del nostro territorio, abbiamo visto esperienze nel campo della moda, del design, della cucina, dello sport. L’arte e la musica devono entrare sempre di più nella nostra scuola, perché ispirano la creatività dei ragazzi. Parlo della scuola dei talenti, tutti hanno dentro una bellezza meravigliosa, che va valorizzata: con una pluralità di indirizzi, ad esempio. Ciò denota la voglia di costruire una società nuova, grazie anche ai vostri splendidi docenti che vi stimolano. La scuola deve poter includere, condurre il nostro ‘io’ verso la connessione con la società. ‘Insieme’ è una parola che mi sta a cuore. Ricollego tutto questo all’importanza dello sport, che ispira dei valori importanti come la lealtà, la solidarietà. La scuola deve saper abituare all’impegno per conquistare determinati risultati. Questo è frutto di una visione valoriale che partendo dalla scuola deve arrivare alla società. Credo tanto nel ruolo dei docenti. Voi avete in mano il lavoro più bello del mondo, quello di dare un futuro ai nostri giovani. Scuola, società e territorio insieme per il futuro”, ha concluso Valditara.
Per gli istituti scolastici del Piemonte il Ministero ha stanziato, con risorse Pnrr:
– 388 milioni e 441mila euro per interventi di edilizia scolastica.
– 271 milioni e 421mila euro circa per interventi a contrasto della dispersione scolastica, Scuola 4.0, potenziamento delle discipline Stem, didattica digitale e formazione dei docenti, Centri territoriali di supporto (CTS) per la fornitura di supporti e ausili per gli studenti con disabilità, Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) per la formazione degli adulti e il contrasto alla dispersione scolastica a favore dei 12 CPIA del Piemonte.
– 73 milioni di euro circa per gli Istituti tecnologici superiori – ITS Academy.
– Oltre 7 milioni di euro per gli istituti agrari/alberghieri/nautici/aeronautici.
In totale, per la Regione Piemonte il Mim ha stanziato risorse per 739.714.995,44 euro.
Per la provincia di Alessandria il Ministero ha stanziato, con risorse Pnrr:
– 43 milioni di euro circa per interventi di edilizia scolastica.
– 26 milioni di euro circa per interventi a contrasto della dispersione scolastica, per la Scuola 4.0, potenziamento delle discipline Stem, didattica digitale e formazione dei docenti.
– Per la Regione Piemonte, inoltre, sono stati assegnati 1 milione e 500mila euro per gli istituti agrari/alberghieri/nautici/aeronautici, per 6 progetti.
In totale, per le scuole del territorio di Alessandria il Mim ha stanziato risorse Pnrr per 69.567.831,36 euro.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…