La scuola d’estate è ufficiale, come abbiamo annunciato in diversi articoli. Una iniziativa che sembra piacere anche ai sindacati. Ma come verranno organizzate le attività della scuola d’estate voluta dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e formalizzata dalla NOTA 643 DEL 27 APRILE 2021?
I diversi gradi di scuola dovranno lavorare in modo diverso con peculiari modalità e obiettivi. E questo perché, come si legge nella nota ministeriale, se gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado hanno avuto la possibilità di proseguire prevalentemente in presenza le attività scolastiche, la scuola secondaria di II grado, al contrario, ha dovuto fare ricorso in maniera rilevante alla didattica a distanza per la fruizione del servizio scolastico. Dunque i ragazzi delle scuole superiori, ai quali abbiamo richiesto le maggiori rinunce in quest’anno di pandemia, dovranno essere oggetto di precise progettazioni didattiche rilevanti tanto dal punto di vista disciplinare e di recupero degli apprendimenti quanto da quello della socializzazione.
In tale contesto, le iniziative accennate per il primo ciclo si rendono ulteriormente necessarie, ovviamente declinate in relazione alla diversa classe di età.
Quali attività per le scuole secondarie di secondo grado?
Nello specifico, le attività suggerite per le scuole secondarie di secondo grado sono le “Summer School” e stage; i gruppi di apprendimento con tutoraggio di pari, di studenti universitari, di esperti o docenti; imprese simulate; simulazione di processi e situazioni complesse anche con l’utilizzo di software dedicati: sono innumerevoli le azioni attivabili per il rinforzo degli apprendimenti e della socialità nel periodo di sospensione delle attività didattiche.