Ieri abbiamo dato notizia della chiusura di una scuola primaria di Milano, resa inagibile in seguito ad un allagamento e al crollo del sottotetto di un’aula. I genitori, fin da subito, non hanno preso bene la faccenda. Come riporta Ansa, anzi, sono sul piede di guerra.
Tutto si è concluso con l’arrivo del dirigente scolastico
Oggi, all’indomani della chiusura, i genitori dei bambini hanno protestato in strada per la chiusura e le difficili condizioni dell’istituto, bloccando la circolazione stradale davanti la scuola camminando avanti e indietro sulle strisce pedonali.
Con gli automobilisti ci sono stati momenti di tensione e sono arrivate tre pattuglie della Polizia locale. Il blocco è terminato quando sul posto è arrivato il dirigente scolastico la cui presenza era stata chiesta a gran voce dai genitori degli allievi.
I genitori non sono d’accordo con la sistemazione provvisoria
Come riporta RaiNews, le attività didattiche, in seguito alla dichiarazione di inagibilità, dovranno svolgersi in un altro plesso. Un camion oggi è arrivato in loco per trasferire i banchi in una sede provvisoria, considerata troppo lontana. Per questo i genitori hanno deciso di bloccare l’accesso all’istituto. Le famiglie da tempo lamentavano una situazione critica a scuola, l‘edificio è vecchio e gli allagamenti di questa settimana sono solo l’ultimo dei disagi denunciati.