Manca meno di una settimana all’inizio di febbraio, mese in cui è previsto il rientro scuola di diverse classi, rimaste in DaD a gennaio. Per quanto riguarda la Sicilia, al momento ancora zona rossa fino al 31 gennaio, il presidente Musumeci rassicura sul fatto che gli studenti rientreranno il prima possibile.
L’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, durante una riunione a Palazzo Orléans ha messo in chiaro quali saranno le modalità di ritorno in classe in sicurezza, affermando: “Lavorare insieme affinché ci possa essere una ripresa delle lezioni in presenza, sia nelle seconde e terze medie, sia negli istituti superiori (al 50 per cento). L’auspicio è quello di tornare in aula il primo febbraio o comunque al cessare della «zona rossa» in Sicilia”.
E aggiunge: “C’è l’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci ad assicurare lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa”.
Per quanto riguarda i trasporti, l’assessore ha confermato che secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture, ci sarà un potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori.
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