L’Associazione Scuola Strumento di Pace, Sezione dell’E.I.P. Ecole Instrument de Paix, associazione non governativa riconosciuta dall’Unesco, che le ha attribuito le Prix Comenius, e dal Consiglio d’Europa, che l’ha accreditata tra le quattro associazioni esperte nella pedagogia dei diritti umani, ha promosso per l’ anno scolastico in corso, nell’ambito del programma del Comitato per i Diritti umani del Ministero degli Affari Esteri e con il patrocinio dell’Unione Europea, del Ministero Istruzione, delle Direzioni Regionali Scolastiche, il 32° Concorso Nazionale che quest’anno prende spunto dall’Anno mondiale dell’Acqua proclamato dall’Onu.
Le tracce del concorso, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado nonché ai partecipanti ai corsi per studenti-lavoratori italiani e stranieri nel quadro dell’educazione permanente, sono le seguenti: "L’acqua, bene comune dell’umanità: elemento naturale e culturale per costruire cittadinanza democratica e coesione sociale" e "La scuola sviluppa nel fanciullo il senso di responsabilità, uno dei più grandi privilegi della persona umana. Più cresce il progresso tecnologico e scientifico, più l’uomo deve sentirsi responsabile" (da Principi Universali di Educazione Civica, Jean Piaget e Jacques Muhlethaler, Ginevra, 1948).
Il concorso intende: valorizzare esperienze educative e didattiche fondate sul miglioramento delle relazioni interpersonali e interculturali; promuovere la conoscenza, l’approfondimento e l’interpretazione educativo-didattica della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, dei Diritti del Fanciullo e delle Convenzioni Europee, al fine di stimolare la cooperazione tra comunità scolastiche in una dimensione sovranazionale;
contribuire alla valorizzazione, in termini educativo-didattici, dell’Agenda XXI per uno sviluppo sostenibile, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente; diffondere i Principi Universali di Educazione Civica per consentirne l’approfondimento e l’applicazione in situazioni formative. Questi i Principi Universali elaborati a Ginevra nel 1948 da Jean Piaget e da Jacques Muhlethaler:
La scuola è al servizio dell’umanità.
La scuola apre a tutti i fanciulli del mondo la strada della comprensione reciproca.
La scuola educa al rispetto della vita e degli uomini.
La scuola educa alla tolleranza, qualità che permette di accettare, negli altri, sentimenti, maniere di pensare e di agire, diversi dai propri.
La scuola sviluppa nel fanciullo il senso di responsabilità, uno dei più grandi privilegi della persona umana. Più cresce il progresso tecnologico e scientifico, più l’uomo deve sentirsi responsabile.
La scuola educa il fanciullo all’altruismo e alla solidarietà. Deve fargli capire che la comunità non può progredire senza sforzi personali e la collaborazione attiva di tutti.
Per partecipare al concorso occorre inviare a E.I.P – Presidenza Scuola Strumento di Pace – Via Orti di Trastevere, 86 – 00153 Roma, entro il 20 febbraio 2003 (a mezzo pacco postale o corriere a spese del mittente), lavori individuali o di gruppo, in forma scritta, fotografica, musicale, multimediale.
I lavori dovranno indicare l’indirizzo completo della scuola, le classi coinvolte e i docenti referenti, nonché contenere una breve scheda didattica con le motivazioni, gli obiettivi e le metodologie di lavoro, la ricaduta socio-educativa del lavoro presentato.
Diverse sono le sezioni del concorso, ma si può partecipare ad una soltanto (da indicare al momento dell’invio degli elaborati). Per avere indicazioni su tutte le sezioni è possibile rivolgersi direttamente agli organizzatori attraverso i recapiti dell’Associazione Scuola Strumento di Pace (tel. 06/ 58332203; fax 06/5800561; e-mail [email protected]).
Per quanto riguarda l’invio di foto, queste potranno essere sia in bianco e nero che a colori e dovranno pervenire in un formato utile per l’eventuale esposizione (minimo foglio A4, fino ad un massimo 50x70cm). Sarà, infatti, allestita una mostra fotografica dei lavori premiati, sul tema dell’Acqua e dei Diritti Umani, relativi alle diverse sezioni del concorso 2003. Sarà possibile altresì, esporre nella Mostra sotto forma di poster (50×70 cm) una sintesi significativa dei progetti presentati in dossier, relativi alle diverse sezioni.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 e 8 maggio prossimi a Roma presso la Sala dello Stenditoio – Complesso del S. Michele – Ministero dei Beni Culturali. Verranno anche assegnati il Premio Internazionale " E.I.P. Jacques Muhlethaler", intitolato al fondatore E.I.P Internazionale, per un’azione di pace volta ad unire le persone e i popoli ed il Trofeo "E.I.P. Guido Graziani", intitolato al fondatore dell’ E.I.P Italia, premio annuale itinerante da assegnare alla scuola che abbia realizzato un progetto didattico con il coinvolgimento della comunità scolastica e del territorio.
Oltre al concorso per gli studenti, diverse sono le iniziative previste dall’E.I.P.-Italia per l’anno scolastico 2002/2003. Tra queste, il progetto di Educazione ai diritti umani e alla cittadinanza democratica, le iniziative di formazione e aggiornamento per i docenti sui Diritti Umani e la dimensione Europea, la presentazione di un video e di un dossier pedagogico del Consiglio d’Europa ("La nostra voce oggi per i diritti umani") realizzati nell’ambito del 50° anniversario dell’Onu, il progetto "Mediterraneo: il futuro di una storia", la Giornata E.I.P. "Scuola strumento di pace" fissata per il prossimo 29 aprile.