Organizzato dal Liceo Scientifico Statale "Darwin" di Rivoli e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino, dalla Città di Rivoli e dal Dipartimento di Scienze della formazione dell’Università di Torino, il convegno, che si terrà nella sala consiliare del Comune di Rivoli, costituisce un’occasione per riflettere sui mutamenti, anche sociali, determinati dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. In che modo la scuola si può avvalere delle nuove tecnologie e come applicarle alla didattica? Dal punto di vista culturale, il computer è una risorsa o un ostacolo? Sono soltanto alcune delle domande che alimentano il dibattito nella scuola sui temi affrontati dal convegno di Rivoli.
Nel pomeriggio del 5 novembre, dopo la registrazione dei partecipanti al convegno, i saluti d’apertura e l’intervento di Gianni Oliva, assessore all’Istruzione della Provincia di Torino, alle ore 16 Mauro Doglio, docente di Lettere e saggista, parlerà di "Media e scuola, istruzione e comunicazione nella Storia". Sarà poi la volta di Alessandro Musumeci, consigliere ministeriale per le politiche dell’innovazione tecnologica, che illustrerà "L’evoluzione delle tecnologie informatiche in una Scuola sempre più aperta alla società".
Il giorno successivo, alle ore 15, Alessandro Perissinotto, docente di Teoria e tecniche dei nuovi media presso l’Università di Torino, parlerà su "Rappresentazione della conoscenza in internet e libertà del conoscere". Sono in programma anche le relazioni di Barbara Bruschi (docente di Tecnologie dell’istruzione presso l’Università di Torino) su "Simulazione e realtà come strumenti didattici", di Mario De Mauro (direttore Irsef-Irfed, Istituto ricerca formazione educativa) su "Aspetti cognitivi della comunicazione educativa, tra costruzione della conoscenza e sviluppo del pensiero", di Ferdinando Arzarello (docente al Dipartimento di Matematica dell’Università di Torino) su "Matematica, linguaggi e computer".
Infine, il 7 novembre, Roberto Vacca, docente di Automazione e ingegneria dei sistemi presso l’Università di Roma, analizzerà, a partire dalle ore 15, gli "Impatti socio-economici della tecnologia dell’informazione e della comunicazione". Ci saranno poi gli interventi di Antonio Ciocca, dirigente generale del Miur, su "Internet e la scuola: la comunicazione come servizio" e di Tullio De Mauro, docente all’Università La Sapienza di Roma ed in passato ministro della Pubblica Istruzione, su "Il linguaggio umano dinanzi a vecchie e nuove idee".
Nei primi due giorni, al termine degli interventi è previsto un dibattito, mentre il 7 novembre le conclusioni sono affidate a Luigi Catalano, direttore generale regionale del Miur, che si soffermerà su "La scuola dell’autonomia: la comunicazione interna ed esterna". Infine, dopo il saluto di Gianpiero Leo, assessore alla Cultura e all’istruzione della Regione Piemonte, verranno rilasciati ai presenti gli attestati di partecipazione.
Maggiori informazioni sul convegno e sulle modalità di partecipazione possono essere richieste inviando una e-mail a [email protected] (cliccabile su "Ulteriori approfondimenti").