Da ieri dunque,dal lunedì al sabato, e per 48 puntate, sta andando in onda “ScuolaZoo”, la nuova trasmissione dedicata interamente al mondo degli studenti (ma anche dei prof e del personale) e con cui si vorrebbe mostrare, dice la pubblicità, il lato divertente della scuola!
Tra le promesse della trasmissione “una carrellata di scherzi che ScuolaZoo ha fatto nelle Università: i professori d’ora in poi non avranno più pace!!!
Uno dei momenti più belli della trasmissione è senza dubbio la visione degli scherzi che voi studenti realizzate nelle vostre classi. C’è da morir dal ridere! A proposito, se anche voi volete mandarci i vostri video potete consultarci. I più belli andranno in onda!”
Ed ecco il punto: che tipo di video saranno mesi in onda? In ogni caso la locandina promette scintille, fra le quali la lettura delle note “più divertenti che vi siete beccati, le notizie più incredibili provenienti da tutto il mondo” e altre avventure riprese tra i banchi delle scuole italiane.
Si tratterebbe, aggiunge TgCom24 di “una raccolta di video realizzati all’interno delle classi dagli studenti di tutte le età con i loro telefonini con protagonisti compagni e professori. Accanto ai filmati una serie di piccole rubriche riguardanti il mondo della scuola: dalle note dalle motivazioni più incredibili scritte dai professori sul libro di classe, ai bidelli più strani, simpatici o furiosi.”
L’idea a quanto sembra sarebbe quella di mettere alla berlina la scuola, coi suoi tic e le sue contraddizioni, le sue distrazioni e le cadute; tutto ciò insomma che per certi versi la scuola rappresenta nell’immaginario più comune e banale, non solo dei ragazzi ma anche di chi ragazzo più non è.
E infatti si dice ancora, pubblicizzando l’evento: “Si parlerà anche dei metodi, naturalmente ‘infallibili’, per copiare durante i compiti in classe. Spesso saranno i professori le vittime preferite dai ragazzi dei quali, in passato, alcuni di questi videoclip hanno rivelato metodi di insegnamento decisamente poco ortodossi se non apertamente censurabili. Tutto questo è “ScuolaZoo”, un divertente viaggio nella realtà quotidiana della scuola italiana, un reality show interattivo in cui l’incredibile diventa realtà e la realtà diventa incredibile”.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…