Sicurezza ed edilizia scolastica

Scuole al freddo: temperatura minima ammissibile e manutenzione delle caldaie

In questi giorni di rientro dalle vacanze di Natale sono diverse le scuole che segnalano inconvenienti riguardanti il malfunzionamento degli impianti di riscaldamento.

Il D.Lgs. 81/08 dice che all’interno degli edifici scolastici durante i mesi estivi la temperatura dell’aria consigliata deve essere compresa tra 24 e 27 °C , mentre per i mesi invernali la temperatura deve variare tra 18 e 22 °C .

In tutte e due i casi la tolleranza ammessa è di 1 °C. Anche il tasso di umidità relativa viene considerato dal testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, infatti, quest’ultima può attestarsi tra il 45 e il 70%. Inoltre per evitare sbalzi termici eccessivi e dannosi alla salute degli studenti e del personale scolastico, la differenza tra la temperatura interna dell’ambiente di studio e quella esterna, non dovrebbe essere maggiore di 7 °C (con particolare attenzione all’uso estivo dei condizionatori d’aria).

Sono diversi i fattori che rendono pericolosa una caldaia, tra questi citiamo:
• Le grandi dimensioni dei generatori di calore,
• Gli impianti troppo datati,
• Il mancato controllo dei fumi,
• Lo scarso isolamento di cui sono dotati gli edifici,
• La presenza di reti di distribuzione dotate di terminali di emissione non efficienti.

Le regole relative alla manutenzione della caldaia consigliano controlli periodici per quanto riportato nel libretto di istruzioni fornito dal manutentore.

La periodicità con cui si eseguono i controlli e la manutenzione delle caldaie è soggetta a variazioni di tipo regionale, anche se molte Regioni si sono uniformate alle disposizioni nazionali sancite dal decreto del Presidente della Repubblica n. 74 del 2013, altre Regioni (Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Sicilia) hanno emanato una normativa autonoma per quanto riguarda la periodicità della manutenzione degli impianti di riscaldamento.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Maturità 2024: studentesse fanno scena muta all’esame. C’è chi parla di ricorso al TAR, ma…

Il caso delle studentesse di Venezia che fanno scena muta all’orale dell’esame di Stato ma…

04/07/2024

Assegnazione provvisoria e utilizzazione 2024/2025: presentazione domanda dall’11 al 24 luglio – TESTO PDF

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

04/07/2024

Autonomia differenziata, Di Meglio (Gilda): “Accentua le differenze e si rischia spreco di risorse. Lanceremo referendum per dire no”

Intervenuto in video collegamento al Senato, il coordinatore della Gilda degli Insegnanti Rino Di Meglio…

04/07/2024

Stipendi docenti, si tratta per 160 euro di aumento dicembre ma la metà sono già nei cedolini. Fracassi (Flc-Cgil): alla scuola non bastano

Dopo l’incontro del 4 luglio col ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara sulla presentazione…

04/07/2024

Assegnazione provvisoria, chi non ha superato l’anno di prova può presentare domanda?

Il 27 giugno 2024 è stato sottoscritto l'accordo tra i rappresentati del Ministero dell’Istruzione e…

04/07/2024