In Campania con l’Ordinanza n.6, resa nota questo pomeriggio e preannunciata ieri dal Presidente De Luca in una diretta Facebook, saranno chiuse, a partire da lunedì 1 marzo e fino a domenica 14, le scuole di ogni ordine e grado.
Quindi questa volta, vista la gravità della situazione pandemica in Campania, saranno chiuse per la prima volta anche gli asili, le scuole dell’infanzia e le scuole primarie.
Gli alunni disabili o con bisogni educativi speciali potranno frequentare in presenza, se ci sono le condizioni e con autonoma decisione delle scuole, in collegamento a distanza con il resto della classe.
Ritorna quindi la DAD in Campania nelle scuole di ogni ordine e grado per due settimane, una risposta resasi necessaria per i 2000 contagi al giorno che si registrano in Regione e per un tasso di positività dell’11,23%.
Sul piede di guerra i genitori no dad che si sono subito mobilitati sui social dopo diretta del Governatore De Luca e si sono detti pronti a impugnare l’ordinanza n.6. Per i comitati no DAD la decisione di De Luca violerebbe il diritto allo studio e hanno dichiarato: “Stanno uccidendo il diritto allo studio in Campania”.
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