Questa mattina il mio pensiero va ai nostri ragazzi.
Sono chiusi in casa da più di due mesi a fare scuola, e a vivere la loro vita. In questi ultimi giorni, qualche libertà è stata concessa, ma sempre a casa continuano a stare, per la scuola e lo studio.
Questa mattina, in particolare, penso a quelli che quest’anno hanno gli esami di maturità. Stanno racimolando come sarà il loro esame dalle dichiarazioni ed interviste della ministra.
Vizio e vezzo antico, parlare per dichiarazioni e non anzitutto per atti ufficiali. Perché a questo momento manca l’Ordinanza. uscirà oggi.
Uscirà finalmente oggi, viste le troppe interviste ed i troppi esperti?
Eppure, nessuna protesta eclatante da parte loro.
Si sono dimostrati, si stanno dimostrando più responsabili di tanti adulti. Hanno accettato da subito una nuova forma di scuola, inventata tutto d’un tratto dai loro insegnanti.
Eppure, stanno, per lo più in silenzio, visto che le varie attività di orientamento universitario sono state sospese, pensando al loro futuro. Ma il loro futuro è il nostro futuro.
Credo meritino più rispetto e considerazione dai politici e da tutti noi. Sono migliori di come di solito vengono dipinti.
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