Capisco l’affanno di De Luca per la situazione carente della sanità e dei trasporti pubblici in Campania e quindi la conseguente preoccupazione dell’aumento dei contagi da Covid 19, ma i provvedimenti vanno ragionati e non presi emotivamente dall’oggi al domani.
Si poteva sospendere le lezioni solo nelle scuole superiori: sono infatti gli studenti delle superiori che affollano i mezzi di trasporto per recarsi a scuola.
Quelli dell’infanzia, della primaria e delle medie generalmente si muovono a piedi, perché frequentano le scuole vicino casa.
Inoltre la didattica a distanza può funzionare per gli studenti delle superiori, ma certamente non per i bambini e i ragazzi che hanno bisogno per imparare della presenza degli insegnanti e della socializzazione con i loro pari.
Eugenio Tipaldi